La Roma continua a muoversi per rinforzare la squadra ma, allo stesso tempo, resta vigile sulle cessioni. Tra i giocatori che potrebbero dire addio c'è anche Lorenzo Pellegrini, ex capitano giallorosso che è stato per anni un punto di riferimento. Con l'arrivo di Gian Piero Gasperini, l'ex Sassuolo è diventato una seconda scelta e il club sta pensando di sacrificarlo per fare cassa.
La società ha incaricato alcuni intermediari per sondare il mercato estero, segnale che avvalora l’ipotesi separazione. D'altronde l'ultima stagione del centrocampista è stata piuttosto travagliata e a Roma c'è la sensazione che il suo ciclo sia finito. Ma dove si può trasferire Pellegrini? Scopriamo le ipotesi sul piatto.
Il contratto del centrocampista scade a giugno 2026 e al momento non ci sono trattative per il rinnovo. La Roma sta riflettendo sulla cessione: il piano è di incassare almeno 10 milioni e liberarsi degli 11 milioni lordi che andrebbero a bilancio per l’ultima stagione. Una scelta ponderata, dato che Pellegrini non è più il riferimento di una volta.
I primi interessamenti sono arrivati da West Ham e Besiktas. Pellegrini non ha mai aperto a queste soluzioni, convinto di poter dare ancora molto alla Roma. Le scelte di Gasperini nelle prime amichevoli, però, lo hanno portato a prendere in considerazione l'ipotesi addio per non rischiare di passare l'intera stagione in panchina. Al momento non c'è nessuna offerta sul piatto ma non è escluso che possa arrivare negli ultimi giorni di mercato.
L'ex capitano giallorosso viene da mesi difficili. L’ultima annata è stata condizionata dai tanti problemi fisici e da un rendimento a dir poco altalenante. Il gol nel derby contro la Lazio di gennaio aveva fatto pensare alla possibile svolta ma non è bastato per dare la scossa. La sensazione è che il suo tempo nella capitale sia finito e il club lo ha già avvisato riguardo le prossime mosse di mercato.
Pellegrini tornerà presto ad allenarsi per capire quando potrà rientrare in campo. Come detto, il 29enne ha capito di non essere più una priorità e sta considerando di intraprendere una nuova avventura per provare a riconquistare la maglia della nazionale. D'altronde il 2026 sarà l'anno dei Mondiali e l'ex Sassuolo ha l'ambizione di giocarli con la maglia azzurra. Un obiettivo complicato, che dipenderà inevitabilmente da quanto spazio riuscirà a trovare nella prossima stagione.