Arrivano nuovi aggiornamenti sull’Assegno di Inclusione (ADI) e sul Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL), le due misure che hanno sostituito il Reddito di Cittadinanza. Nonostante le critiche iniziali, i loro effetti si valutano appieno solo dopo qualche anno dall’entrata in vigore.
Per questo, sono stati introdotti nuovi correttivi e incentivi per garantire continuità, anche durante i periodi di transizione (come dopo i 18 mesi di erogazione). Vediamo quindi quali sono le principali novità per il 2025, dagli importi aggiornati ai nuovi requisiti di accesso.
Il potenziamento di ADI e SFL non riguarda solo l’aspetto economico, ma punta anche a favorire il reinserimento lavorativo attraverso percorsi di formazione e progetti di attivazione sociale.
L’obiettivo è ridurre il numero dei disoccupati, sostenere chi fatica a collocarsi nel mercato del lavoro e promuovere un equilibrio sociale e culturale.
In questo quadro, il Governo italiano intende recuperare i posti di lavoro persi dalla crisi pandemica e arginare l’emigrazione dei giovani.
Alla luce di queste novità, è naturale chiedersi quali siano i 10 elementi innovativi introdotti da ADI e SFL nel 2025. Analizziamoli insieme, punto per punto.
Il passaggio dal Reddito di Cittadinanza all’Assegno di Inclusione (ADI) ha generato perplessità, così come l’esclusione dei beneficiari considerati "occupabili" a cui è stato garantito un sostegno economico tramite il Supporto per la Formazione e il Lavoro.
Oggi, le due misure si inseriscono in un contesto sociale di maggiore fragilità e garantiscono la formazione di risorse pronte per il mondo del lavoro.
L'Assegno di Inclusione continua a essere un pilastro per le famiglie con minori, persone con disabilità e over 60. Le modifiche per il 2025 rendono l'accesso alla misura più agevole per un maggior numero di nuclei familiari. I principali punti da considerare sono:
Per capire come viene calcolato l'Assegno di Inclusione (ADI) 2025, l'INPS ha fornito alcuni esempi pratici. L'importo varia in base al reddito familiare e alle spese per l'affitto.
Il sussidio integra il reddito della famiglia fino a una soglia di 6.000 euro all'anno, a cui si può aggiungere un contributo per l'affitto che può arrivare fino a un massimo di 3.640 euro.
Simulazioni pratiche
L’INPS, attraverso queste simulazioni, ha mostrato come l'Assegno di Inclusione (ADI) si adatta alla situazione economica di ogni nucleo, garantendo un sostegno maggiore a chi ha redditi più bassi e spese abitative più elevate.
Anche il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) ha subito modifiche importanti dal 1° gennaio 2025, rendendolo più duraturo per chi cerca un'opportunità di reinserimento nel mondo del lavoro, quale:
Sono stati introdotti anche altri cambiamenti procedurali per semplificare e chiarire il processo.
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