Sui social sta diventando virale un video in cui si vede Marco Santin, uno dei tre componenti della Gialappa's Band, sul palco della quarantesima edizione di "Cabaret, amore mio!". Non per uno sketch particolarmente riuscito, ma per una divagazione che non è piaciuta a tutto il pubblico di Grottammare, la città delle Marche dove si è tenuta la manifestazione lo scorso primo agosto.
Qualcuno del pubblico l'ha interrotto e finanche insultato dopo che, parlando della guerra a Gaza, aveva sostenuto che "il 7 ottobre e Hamas sono tutte cazzate". Per Santin, Israele fa la guerra solo per conquistare la terra.
E vabbè: ognuno è libero di pensarla come vuole. Santin è convinto di aver studiato e di stare nel giusto. Per dirla con Pierluigi Battista, potrebbe far parte benissimo del Puaa, il Partito Unico degli Attori e delle Attrici sempre pronto ad abbracciare la causa del momento e a battersi per tutto, compreso per tutte le minoranze, tranne per quella ebraica.
E comunque: Marco Santin, evidentemente, è uno di quelli che ci crede. Nato a Milano l'11 febbraio 1962, inizia la sua carriera nel 1985 come conduttore radiofonico presso Radio Popolare, dove conosce anche Giorgio Gherarducci e Carlo Taranto, con i quali forma il trio della Gialappa's. Nel 1989 la prima trasmissione tv è Mai dire Banzai. Dall'anno successivo, inizierà l'epopea di Mai dire gol.
Santin è tifoso dell'Inter e simpatizzante della squadra inglese del Crystal Palace. Inoltre, è sposato con l'ex "letteronza" Elisabetta Liberale, con cui ha avuto due figli.
Ma tant'è: ora, la cosa più importante della sua vita sembra essere proprio Gaza. Il suo profilo Instagram, a tal proposito, è quanto mai lampante. La sua foto profilo è una bandiera della Palestina con su scritto lo slogan Free Palestine e Not in my name.
Si sa, quindi, da che parte sta: qual è la sua posizione sul conflitto mediorientale.
Sta di fatto che ad almeno uno spettatore di "Cabaret amore mio", evidentemente, questo particolare era sfuggito. O, più semplicemente, non credeva che Santin ne parlasse quando è stato premiato con l'Arancia d'Oro, il riconoscimento della manifestazione.
E insomma: le cose sono andate così. Santin, dal palco dice che "vogliono conquistare la terra, il 7 ottobre e Hamas sono tutte cazzate". E uno spettatore gli urla che sta dicendo una scemenza.
Nel video pubblicato su YouTube da SR Video Promotion, il caso scoppia al 12esimo minuto. Con una domanda per il Gialappa che sembrava innocua:
Negli anni Ottanta, la rivista King vi ha inserito tra i cento trentenni che avrebbero cambiato l'Italia. A pensare come stavamo negli anni Ottanta e come stiamo adesso, è colpa vostra?
Voleva essere una battuta simpatica del conduttore Roberto Lipari. Ma apriti cielo! Santin ha colto l'occasione per scatenarsi:
È stato solo il prologo: nella fattispecie, infatti, Santin subito si è riferito alla drammatica situazione di Gaza. Con toni non proprio diplomatici.
Fino a questo punto, Santin ha raccolto applausi dalla platea. Poi, dicendo che la questione di Gaza era l'unico motivo per cui stava su quel palco, ha continuato così:
Ma cosa fare per fermare il massacro? Santin l'ha messa così:
E Santin, il pro Pal Santin, ha svelato quello che fa lui personalmente:
Per Santin nessuno potrà dire di non sapere. E non si può far finta di nulla.
Ma fin qui tutto bene. Lipari fa anche un esempio che Santin trova appropriato: secondo la logica che segue il governo Netanyahu, per debellare Cosa Nostra, si sarebbe dovuta affamare e bombardare tutta Palermo.
Poi, però, c'è qualcosa che si inceppa:
E qui parte la contestazione:
Al minuto 17 del video finisce con Santin che si erge a professore e suggerisce al contestatore di andare a studiare. Per lui, è dal 1946 che i palestinesi vengono massacrati (prima ancora dell'istituzione di Israele, quindi). I torti stanno tutti da una parte.
Il 7 ottobre? La data del pogrom con il quale hanno perso la vita centianaia di civili ebrei (anche bambini) e altre centinaia sono stati rapiti (anche bambini di pochi mesi) solo uno slogan che si ripete per giustificare quanto sta avvenendo ora a Gaza.
Hamas? L'organizzazione terroristica autrice di quella barbarie che ha dato il via all'escalation militare e che dal 2006 governa Gaza tenendo i palestinesi in una situazione di sottomissione? Idem.
E comunque: Santin ritorna attore solo quando, ricevendo l'Arancia d'Oro dalle mani del sindaco di Grottammare, specifica che nella motivazione del premio volesse che ci fosse scritto che prende soldi da Hamas.