28 Aug, 2025 - 10:53

Chi è la comunità LGBTQ+ oggi: identità, alleanze e sfide di un movimento in evoluzione

In collaborazione con
Jessica Mirabello
Chi è la comunità LGBTQ+ oggi: identità, alleanze e sfide di un movimento in evoluzione

La sigla LGBTQ+ rappresenta una vasta gamma di identità sessuali e di genere: Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender, Queer e tutte le altre realtà che vivono fuori dalla norma eterosessuale e cisgender. Il +” non è un dettaglio: serve a includere chi non si riconosce in etichette fisse o tradizionali, come le persone non binarie, asessuali, intersex e molte altre.

Oggi più che mai, parlare di comunità LGBTQ+ significa riconoscere la sua complessità, la sua ricchezza interna e anche le sue contraddizioni.

Una comunità, tante voci: alleanze e differenze

Lidea di comunità” non implica omogeneità. Al contrario, la forza del movimento LGBTQ+ sta proprio nella sua capacità di tenere insieme esperienze diverse, spesso segnate da variabili come etnia, classe sociale, religione, disabilità, provenienza geografica.

Ci sono tensioni interne, ma anche alleanze che si rafforzano ogni anno: dalle collaborazioni tra attivistə trans e femministe, al crescente supporto delle persone etero cisgender che si identificano come alleatə. È questa pluralità a rendere la comunità un laboratorio politico e sociale unico.

Le nuove generazioni e la ridefinizione dellidentità

La Gen Z e i più giovani stanno ridefinendo il modo in cui si parla di identità. Parole come fluido, queer, non conforme diventano centrali, mentre cala limportanza delle categorie fisse.

I dati lo confermano: una quota crescente di giovani non si identifica più in un orientamento o un genere binario. Per molti, il coming out non è più un evento isolato ma un processo fluido, continuo e non sempre pubblico.

Le sfide contemporanee: diritti, sicurezza, visibilità

Nonostante i progressi legislativi in molti Paesi, la comunità LGBTQ+ affronta ancora discriminazioni sistemiche, attacchi politici e violenza fisica e verbale, anche in Europa e in Italia. Le persone trans, in particolare, restano tra le più vulnerabili a esclusione, disoccupazione e marginalizzazione sociale.

In parallelo, cresce anche il fenomeno dellodio online, che spesso colpisce influencer, artistə e content creator LGBTQ+ con una visibilità pubblica.

Negli ultimi anni, la rappresentazione mediatica della comunità LGBTQ+ è migliorata in quantità e qualità. Ma i ruoli stereotipati, le narrazioni drammatiche e lassenza di voci non-binarie o intersex rimangono un problema.

Allo stesso tempo, la cultura queer sta diventando una forza creativa dirompente: dalla musica alle serie TV, dalla moda allarte, le voci LGBTQ+ stanno riscrivendo limmaginario pop contemporaneo.

Conclusione: perché parlare ancora di comunità LGBTQ+ è essenziale

La comunità LGBTQ+ non è solo un gruppo di persone, ma un movimento culturale, sociale e politico che continua a spingere per un mondo più libero, empatico e giusto.

Parlarne significa rifiutare linvisibilità, riconoscere il valore della differenza e ribadire che lidentità non è un problema da risolvere, ma una realtà da celebrare.

A cura di Jessica Mirabello

LEGGI ANCHE