Paura a Cinecittà World. Il 28 agosto, le montagne russe Altair di Cinecittà World hanno subito un guasto tecnico che ha bloccato quindici persone, tra cui quattro minori, a 20 metri d'altezza per oltre un'ora senza conseguenze fisiche per i passeggeri. L'episodio ha richiesto un complesso intervento di soccorso da parte dei vigili del fuoco specializzati.
Nel primo pomeriggio, attorno alle 14:40, durante una corsa sulla giostra Altair, le montagne russe si sono fermate improvvisamente a seguito di un guasto tecnico. Due vagoni sono rimasti bloccati a metà del percorso, lasciando i passeggeri sospesi nel punto più alto della struttura, a circa 20 metri dal suolo.
La sala operativa dei vigili del fuoco di Roma ha inviato in pochi minuti la squadra territoriale di Pomezia, supportata da un’autoscala e dal personale del Nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale), formazione specializzata in recuperi in quota e ambienti accidentati. I soccorritori hanno messo in atto tecniche di arrampicata e imbracature per garantire un recupero sicuro e senza rischi, riuscendo a liberare tutti senza nessun ferito. La pressione psicologica è stata forte, ma nessuno ha riportato danni fisici.
Il guasto, secondo le prime ipotesi, sarebbe stato causato da un malfunzionamento ai sistemi di sicurezza elettronici, ad esempio i sensori che bloccano il percorso a ogni anomalia. Le montagne russe moderne sono dotate di sofisticati dispositivi di sicurezza, come freni di emergenza e controllo a blocchi, che impediscono gravi incidenti ma, in casi eccezionali, possono determinare blocchi totali del convoglio.
Il personale tecnico del parco è intervenuto insieme ai soccorritori e ha subito avviato le verifiche per individuare la causa del problema e garantire la piena sicurezza degli ospiti. Cinecittà World ha ringraziato pubblicamente i vigili del fuoco per la rapidità e la professionalità dimostrate, evidenziando la collaborazione costante tra il parco e le autorità per la sicurezza.