Luca Cena è un libraio antiquario, divulgatore culturale e influencer torinese diventato un punto di riferimento per il mondo dei libri rari e antichi, grazie alla sua abilità nel raccontare storie affascinanti sui social e al successo virale di alcuni suoi video, tra cui quello legato a un curioso episodio riguardante un libro sui vaccini del 1808.
Luca Cena, nato nel 1985, vive e lavora a Torino, dove ha fondato la libreria White Lands Rare Books, specializzata in volumi rari e da collezione. Cresciuto tra gli scaffali di una famiglia appassionata di libri – la madre Elsie Deferre e il padre Roberto Cena – ha trasformato un amore infantile per la carta in una professione. Dopo una laurea in giurisprudenza, Cena decide di rivoluzionare il mercato dei libri antichi, acquisendo e valutando collezioni private e volumi storici, che spesso racconta e mette in scena sui social network.
Dal 2023 Luca Cena ha iniziato a raccontare i libri antichi sul suo canale TikTok, superando nel tempo i 270.000 follower e realizzando reel capaci di raggiungere milioni di visualizzazioni. I suoi format sono semplici e avvincenti: la storia di un libro, un aneddoto e una narrazione diretta, spesso arricchita da trattative reali con privati proprietari di volumi antichi.
Cena predilige una divulgazione culturale, più che commerciale, e mira a stimolare la curiosità delle nuove generazioni e trasmettere il fascino della carta, diventando un ponte tra passato e presente grazie alla tecnologia.
Recentemente Cena è salito alla ribalta nazionale per un video virale in cui un giovane No Vax si presenta nella sua libreria per vendere un trattato medico francese del 1808 sui vaccini, regalato dal padre medico.
Attraverso un tono pacato e ironico, Luca Cena spiega la storia del volume, dedicato al vaccino contro il vaiolo – malattia che colpì duramente l’Europa – e illustra le difficoltà storiche nel convincere la popolazione a vaccinarsi, una dinamica che resta attuale ancora oggi.
Nonostante non sia una prima edizione, la valutazione del libro proposta da Cena è di 200 euro, cifra accettata con entusiasmo dal venditore. Il paradosso social della scena – un No Vax che cede proprio il testo che documenta la nascita delle pratiche vaccinali rifiutate – ha attirato migliaia di attenzioni e commenti.