Laurent Freixe, ex CEO di Nestlé, è stato licenziato con effetto immediato a fine agosto 2025, dopo appena un anno alla guida del colosso svizzero, a seguito di una relazione sentimentale non dichiarata con una dipendente direttamente subordinata. La decisione del consiglio di amministrazione si basa sulla violazione del codice etico e del regolamento interno aziendale, avvalorata da un’indagine interna e da una successiva consulenza esterna che ha confermato la non trasparenza della relazione.
Laurent Freixe è nato nel 1962 a Parigi, in Francia. Nel 2025 ha dunque 63 anni. Figlio di ingegneri elettrici, ha studiato business management presso l’EDHEC Business School di Lille, conseguendo un MBA con indirizzo marketing. Si è distinto anche come atleta, vincendo il campionato francese di pallamano a soli 16 anni.
Sul fronte della vita privata di Laurent Freixe, le informazioni disponibili sono scarse e il manager ha sempre mantenuto una forte riservatezza. Non sono pubblicamente note le generalità della moglie e dei figli, né dettagli sulla loro vita familiare, e i media non citano nomi o riferimenti specifici relativi alla sfera personale di Freixe. La stessa dipendente coinvolta nella relazione che ha portato al licenziamento non è mai stata identificata pubblicamente.
Freixe ha costruito una lunga e prestigiosa carriera in Nestlé, iniziando il percorso nell’azienda nel 1986 come sales manager in Francia. Si è occupato di negoziazione contratti, marketing, brand management e strategie innovative per rilanciare divisioni in difficoltà, come il marchio di bastoncini di pesce Croustibat. A 37 anni diventa responsabile della divisione Dairy and Nutrition per Nestlé Francia e in seguito guida i mercati di Spagna, Portogallo e Ungheria. Nel 2008 assume la guida di Nestlé Europa e, dal 2014, dell’area Americhe. Ha lanciato con successo il brand Nescafé Dolce Gusto e ha impostato le strategie legate al “virtuous circle”, basate su tagli di costi da reinvestire in nuovi prodotti.
Freixe viene nominato CEO globale del gruppo l’1 settembre 2024, succedendo a Ulf Mark Schneider: rilancia il marketing, riduce le acquisizioni e torna al modello 60/40 per il lancio di nuovi prodotti. Il suo mandato viene però interrotto bruscamente dopo un solo anno per le ragioni personali descrittive della vicenda.
Il licenziamento di Laurent Freixe è scaturito dalla violazione del codice di condotta aziendale, in particolare dovuta a una relazione sentimentale con una collaboratrice diretta, tenuta segreta e non comunicata ai vertici secondo le procedure richieste dal regolamento Nestlé. La governance del gruppo, sotto la guida del presidente Paul Bulcke e del consigliere Pablo Isla, ha ritenuto indispensabile separarsi dal manager per tutelare i principi di trasparenza, integrità aziendale e reputazione.
L’indagine iniziale interna era stata inconcludente, ma ulteriori segnalazioni hanno portato a un’inchiesta esterna che ha confermato la non conformità comportamentale di Freixe. La dipendente coinvolta non lavora più in Nestlé e il manager non riceverà alcuna buona uscita. Al suo posto, il consiglio ha nominato Philipp Navratil, manager di lungo corso e responsabile di Nespresso.