Come finisce Hell - Esplode la furia (2003) diretto da Ringo Lam? Nell’ultima scena del film vediamo il detenuto Kyle che sferra le cesoie contro il generale Hrusckov, ossia lo stesso trattamento usato contro “chi parlava troppo” in prigione.
Un finale violento e pieno di tensione che terrà gli occhi degli spettatori incollati allo schermo. Prima di scoprire la trama completa, il cast e le spettrali location dove è stato girato il film in Bulgaria, ecco il link per rivedere il trailer:
Hell – Esplode la furia finisce con una scena carica di tensione e adrenalina: il protagonista del film, l'ingegnere detenuto Kyle Le Blanc, alla fine si scaglia contro il generale Hrusckov e nel suo ufficio lo colpisce brutalmente con le cesoie, lo stesso metodo con cui venivano puntiti prigionieri di Kravavi parlavano “troppo”.
La scena cruenta e feroce arriva dopo un combattimento altrettanto turbolento: Kyle Le Blanc, dopo anni di soprusi in prigione, è ormai diventato il campione dei combattimenti illegali, fino al punto di sconfigger Walya, il combattente ospite della prigione straniera.
La lotta in realtà è un diversivo per distogliere l’attenzione dal piano di evasione orchestrato dall’alleato 451. Kyle vince lo scontro, vendica il suo amico Billy e con l’aiuto del compagno 451 riesce a sfuggire alle guardie.
Infine la prigione viene sequestrata e in una scena si vede una falena, che simbolicamente rappresenta la memoria della moglie di Le Blanc, come una sorta di guida interiore che gli fa riscoprire la libertà. Un messaggio di speranza e di rinascita per il protagonista della storia.
Il film è ambientato tra le lande deserte e gelide della Russia, dove Kyle Le Blanc finisce tra le sbarre dell’austera prigione di Kravavi, ma in realtà Hell - Esplode la furia è stato girato prevalentemente in Bulgaria.
L’’estetica grigia e cupa dei paesaggi ha reso perfettamente l’idea del prison-movie con Van Damme, dove protagonista assoluto della pellicola è l’infernale carcere dove i detenuti sono privati di ogni diritto e combattono spietatamente tra loro.
L’action movie di Ringo Lam racconta la storia di Kyle Le Blanc, un ingegnere americano trasferito temporaneamente in Russia con la moglie. La donna viene brutalmente uccisa da un giovane, protetto da poteri locali. Kyle così cerca vendetta per la moglie ammazzata e alla fine spara all’uomo nell’aula di tribunale dove si stava svolgendo il processo.
Le Blanc viene condannato all’ergastolo senza appello, dietro le sbarre della prigione di Kravavi. Lì tra soprusi e combattimenti clandestini organizzati dal generale Hrusckov, diventerà un campione di lotta e riuscirà a restare in vita.
Il protagonista del film è interpretato magistralmente da Jean-Claude Van Damme; Lawrence Taylor è il misterioso detenuto 451, personaggio chiave che diventa amico e alleato di Kyle; Marnie Alton è Grey LeBlanc, la moglie di Kyle. Poi ci sono: Lloyd Battista che interpreta il generale Hrusckov, Carlos Gómez (Tolik), Alan Davidson (Malakai), Billy Rieck (Coolhand/Billy), Michail Elenov (Sergio Kovic), e Miloš Milićević (Milos/Boo).