Piergiorgio Odifreddi è uno dei più noti matematici, logici e divulgatori scientifici italiani, conosciuto per il suo impegno nella diffusione della cultura matematica e del pensiero critico. Il suo percorso professionale e personale si è sviluppato tra accademia, editoria e media, rendendolo una delle voci più originali e discusse nel panorama scientifico nazionale.
Piergiorgio Odifreddi è nato a Cuneo il 13 luglio 1950, proveniente da una famiglia di geometri, una tradizione che lo vede circondato da figure familiari tecniche e pragmatiche.
Banner 1 quiDopo un’infanzia scolastica passata tra le Suore Giuseppine e il Seminario Vescovile della sua città, dove si distinse tra i coetanei per curiosità intellettuale e vivacità, lasciò il seminario all’età di quattordici anni per proseguire gli studi presso l’Istituto Tecnico per Geometri di Cuneo.
Queste esperienze hanno segnato la sua formazione, sia per il rigore degli studi religiosi che per il confronto con illustri compagni di classe, come il futuro osservatore della Santa Sede alle Nazioni Unite, Celestino Migliore, e l’imprenditore Flavio Briatore.
Banner 3 quiLa vita privata di Piergiorgio Odifreddi è stata oggetto di curiosità, spesso alimentata dalla sua propensione a trattare temi personali in maniera autoironica e trasparente.
Odifreddi ha avuto tre matrimoni, due dei quali sono durati circa quindici anni ciascuno. La seconda moglie, Laura, era una sua ex studentessa, più giovane di quattordici anni.
Banner 5 e 7 quiDal 2003 si è legato sentimentalmente a una compagna di nome Elena. Nonostante le diverse unioni, non ha avuto figli e lui stesso ha scherzosamente paragonato la propria vita privata a quella del filosofo Bertrand Russell, che ebbe quattro mogli e scrisse centinaia di libri, dichiarando: “Sto rincorrendo Bertrand Russell, che ha scritto 100 libri e sposato 4 mogli”.
Malgrado la popolarità mediatica, Odifreddi ha sempre mantenuto un certo riserbo sulla sfera privata, privilegiando una narrazione pubblica legata essenzialmente alla sua attività intellettuale.
Banner 5 e 7 quiPiergiorgio Odifreddi ha un orientamento politico dichiaratamente laico e progressista, con una lunga storia di vicinanza a movimenti di sinistra e battaglie per i diritti civili. Nel corso degli anni ha militato nel Partito Radicale e ha partecipato a campagne referendarie su divorzio e obiezione di coscienza.
Nel 2007 è stato eletto nelle liste del Partito Democratico, ma ha poi abbandonato il partito per dissenso verso una direzione che giudicava troppo clericale, pur tornando temporaneamente per sostenere la candidatura di Ignazio Marino e successivamente uscendo definitivamente, criticandone spesso le scelte.
Nel 2012 ha sostenuto Nichi Vendola (Sinistra Ecologia Libertà) alle primarie del centrosinistra, mentre alle elezioni europee del 2024 si è candidato con la lista pacifista di sinistra "Pace Terra Dignità". Si è apertamente espresso in favore della laicità, della ricerca scientifica, della pace e dei diritti civili, rimanendo equidistante su alcune tematiche geopolitiche (ad esempio nel conflitto russo-ucraino, dove ha criticato tanto la Russia quanto alcune scelte della NATO).
Odifreddi viene spesso definito come un intellettuale di sinistra, molto critico verso il clericalismo e vicino alle battaglie per la laicità dello Stato.
La carriera accademica di Piergiorgio Odifreddi prende il via con la laurea in Matematica presso l’Università di Torino nel 1973, dove si specializza in logica matematica e rappresenta fin da subito una delle menti più brillanti nel settore. Successivamente perfeziona la propria formazione negli Stati Uniti, in particolare all’Università dell’Illinois e alla UCLA, così come all’Università di Novosibirsk in Unione Sovietica.
Tra i principali incarichi, Odifreddi ha insegnato logica matematica presso l’Università di Torino (dal 1983 al 2007), è stato visiting professor alla Cornell University negli Stati Uniti, e ha collaborato con università internazionali come Monash a Melbourne, Academia Sinica a Pechino e Nanchino, Buenos Aires e l’Italian Academy della Columbia University. È autore di una trentina di articoli scientifici e di fondamentali lavori come “Classical Recursion Theory”, testo di riferimento a livello internazionale. Il suo campo d’elezione è la teoria della calcolabilità, che esplora i limiti e le potenzialità dei computer.
Affermato anche come divulgatore, Odifreddi si è distinto per uno stile chiaro e accessibile, firmando numerosi libri di successo (“Il Vangelo secondo la Scienza”, “C’è spazio per tutti”, “Il matematico impertinente”) e partecipando come opinionista e curatore di rubriche su quotidiani e riviste prestigiose, tra cui “la Repubblica”, “L’Espresso” e “Le Scienze”. Ha inoltre ricevuto numerosi riconoscimenti: Premio Galileo, Premio Peano e Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, confermando la sua rilevanza nella comunità scientifica.
Tra le altre attività di rilievo, Odifreddi ha organizzato festival della matematica, diretto incontri con Premi Nobel e Medaglie Fields, e prodotto letteratura scientifica anche critica verso la religione, suscitando spesso dibattiti.
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