Si prospetta una settimana davvero complicata per i protagonisti de Il Paradiso delle Signore e in particolar modo per uno dei personaggi più amati: ovviamente stiamo parlando della contessa Adelaide. Leggiamo insieme tutte le anticipazioni!
La settimana si apre con l'esordio di Caterina come Venere, mentre la notizia della nomina di Ettore a direttore creativo della GMM inizia a circolare. Intanto, prende il via il progetto editoriale "Paradiso Donna" e Roberto lancia un’iniziativa dedicata alle autrici contemporanee. Le tensioni non mancano: Salvo ed Elvira sono esasperati dalle continue polemiche dei suoceri, e Enrico nasconde un problema alla mano che lo preoccupa.
A Villa Guarnieri, Adelaide è tutta presa dai preparativi delle nozze con Marcello, ignara che qualcuno trama nell'ombra per rovinarle il matrimonio. Il piano viene fuori il giorno dopo, quando Umberto e Tancredi scoprono un articolo infamante contro i futuri sposi. Nonostante i loro tentativi, l'articolo viene comunque pubblicato, creando un clima di forte tensione.
Sospettando che dietro ci sia Umberto, Adelaide decide di agire. Intanto, Caterina combina un pasticcio con uno scialle, che però si trasforma in un'opportunità di lavoro grazie a Concetta. A fine settimana, la salute del piccolo Andrea peggiora, portando i genitori a considerare un trasferimento al mare.
Rosa scrive un articolo per riabilitare l'immagine di Marcello, ottenendo il successo sperato. Nel frattempo, Matteo si prende cura di Marina ma continua a pensare a Odile, mentre Enrico, in ansia per la sua operazione, si prepara a un nuovo intervento chirurgico.
La puntata del 19 settembre de Il Paradiso delle Signore è stata ricca di colpi di scena e rivelazioni. Adelaide insiste con Odile per avere un parere su Ettore Marchesi. Di fronte alla reticenza della figlia, capisce che nasconde un segreto e Odile finisce per ammettere di averlo baciato, nonostante si conoscessero appena.
Intanto, Elvira chiede scusa a sua madre per la sua irritabilità degli ultimi giorni, dovuta alle condizioni di salute del piccolo Andrea Maria. Nel frattempo, Roberto e i colleghi organizzano la presentazione del romanzo di Rosa e Roberto decide di scattare lui stesso le foto per permettere a Marta di curare le interviste.
Allo stesso tempo, Fulvio informa Irene che sua figlia ha rifiutato l'offerta di diventare una Venere, ma Irene non si arrende e, con un'idea in mente, si allontana per un po' dal grande magazzino. Tancredi passa alla GMM e trova Odile, che gli rimprovera ancora il suo comportamento. Arriva Umberto, che gli consegna dei documenti da firmare: ha deciso di cedere le sue quote del magazzino proprio a Odile per dimostrarle il suo cambiamento. Vedendo l'annuncio del libro di Rosa in vetrina al Paradiso, Tancredi decide di fermarsi a Milano, rimandando un appuntamento di lavoro a Torino.
Il dramma si consuma in Caffetteria, quando la madre di Elvira telefona per informare che le condizioni di Andrea Maria sono peggiorate. Salvatore ed Elvira si precipitano a chiedere aiuto a Enrico, che li raggiunge a casa con uno specialista. Il medico sospetta una forte allergia e consiglia di portare il bambino al mare, oltre a richiedere ulteriori accertamenti.
La presentazione del romanzo di Rosa ha inizio, con un'introduzione di Marta e la lettura di alcuni passaggi da parte delle Veneri. Sia Marcello che Tancredi, entrambi presenti, si sentono coinvolti dalle parole del libro. Intanto, don Saverio e un’anziana signora vanno a casa di Fulvio per convincere Caterina ad accettare l'offerta di diventare una Venere, e lei, felicissima, accetta. A fine giornata, Rosa regala una copia del romanzo a Elvira, che era assente alla presentazione.
Adelaide, dopo aver letto il libro, confida a Marcello che, secondo lei, il romanzo parla di Tancredi. Marcello, però, è sollevato perché ha intuito che il vero protagonista tra le righe è lui stesso. La serata si conclude con Roberto che ferma la partenza di Rosa per Bologna, offrendole la direzione di un nuovo progetto: curare una collana di libri dedicata alle donne. Rosa accetta, decidendo così di rimanere a Milano.