Un bimbo di 9 anni è stato trovato da solo in un bar, seduto a un tavolo, mentre la madre si trovava a Roma. A lanciare l’allarme sono stati i clienti del locale, preoccupati per la presenza del piccolo, spaesato e senza adulti a sorvegliarlo. All’arrivo della polizia, è emerso che la donna aveva lasciato il figlio a casa da solo per diversi giorni.
Un caso limite? Purtroppo no.
Durante l'estate 2025, decine di genitori in Italia sono stati denunciati per aver lasciato figli minorenni incustoditi per andare a ballare, partire per vacanze last minute, o semplicemente “staccare la spina”.
Crisi della Genitorialità o Emergenza Sociale?
I dati parlano chiaro: il senso di responsabilità genitoriale è in crisi. Aumentano i casi di negligenza, abbandono temporaneo e decisioni rischiose per l'incolumità dei minori. Ma dietro a questi episodi si nasconde un problema più profondo:
- Solitudine educativa
- Stress psicologico ed economico
- Mancanza di supporto sociale
- Modelli distorti proposti da social e TV
Genitori o Coinquilini?
In alcuni casi, i genitori si comportano più da coinquilini che da educatori. Lasciare un bambino di 9 anni da solo non è solo un reato, è una violazione del patto educativo tra adulti e minori. La Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia parla chiaro: ogni bambino ha diritto a protezione, cura e presenza.
Quali Rischi per i Minori?
- Traumi da abbandono
- Paura e senso di insicurezza
- Difficoltà scolastiche e relazionali
- Vulnerabilità a episodi di violenza, bullismo o incidenti domestici
Serve un Patto Educativo Nuovo
Questo non è un attacco ai genitori, ma un grido d’allarme per riportare l’infanzia al centro delle politiche pubbliche e del dibattito sociale.
Essere genitori non è un atto biologico, è una scelta quotidiana di presenza, cura e responsabilità. Lasciare un bambino da solo per seguire un desiderio personale non è libertà, è negligenza. E i bambini meritano adulti all’altezza dei loro bisogni.
A cura di Gaetanina Narciso