Chi è il 23enne caduto dal tettuccio di un'auto in corsa a Esine, è grave: "Stava girando un video"

È caduto dal tettuccio di un’auto in movimento ed è ora ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Civile di Brescia. La vittima è un ragazzo di 23 anni: l'incidente è avvenuto intorno alle 5 del mattino di lunedì 22 settembre 2025 in via Campassi a Esine.

Protagonisti della "bravata" un gruppo di sei ragazzi, tutti del Bresciano, di età compresa tra i 18 e i 24 anni. Secondo quanto emerso, stavano tornando a casa dopo aver partecipato a una festa nella Bergamasca.

La Procura ha aperto un fascicolo in modo da accertare eventuali responsabilità.

Chi è il 23enne caduto dal tettuccio di un'auto in movimento

Il 23enne rimasto ferito è uno studente residente in provincia di Brescia, in Valcamonica.

Come ricostruito dai carabinieri, mentre quattro giovani erano a bordo della Panda, con la proprietaria dell'auto alla guida, gli altri due stavano viaggiando sdraiati sul tettuccio.

Uno era aggrappato al portapacchi con entrambe le mani, il secondo con una mano sola, perché con l'altra teneva il cellulare per immortalare la corsa tra le strade deserte di Esine.

Improvvisamente, all'altezza di una rotatoria, il 23enne è finito sull'asfalto, sbattendo la testa, probabilmente per una manovra o un'accelerazione.

Gli amici, sotto shock, hanno chiamato subito il 112, mentre il giovane giaceva a terra privo di sensi. Trasportato in codice rosso all'ospedale Civile di Brescia, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.

Secondo gli ultimi aggiornamenti, al momento le sue condizioni sono stabili. Tuttavia le prognosi resta riservata.

Il video

Tutta la scena della folle corsa - la Panda nera che sfreccia tra le strade deserte, fino alla caduta del 23enne- è stata ripresa dal suo cellulare. Il video, della durata di un minuto e 12 secondi, è stato acquisito dai carabinieri, mentre la vettura è sotto sequestro.

"Vola, vola" si sente gridare dal giovane, mentre incita la conducente ad andare più veloce, prima di perdere l'equilibrio all'altezza della rotatoria.

Aperta un'inchiesta

Gli esami tossicologici e l’alcol test hanno avuto esito negativo per tutti i giovani coinvolti nella vicenda. Intanto il pm di Brescia Donato Greco ha aperto un'inchiesta per lesioni gravissime.

L'ipotesi è che i giovani si siano ispirati a una "sfida social" di "car surfing", finita purtroppo in tragedia.