Una sfilata rivoluzionaria, che ha trasformato le strade di Milano in un vero e proprio palcoscenico interattivo: è la Diesel Egg Hunt. Ad un evento esclusivo riservato a pochi, Diesel S.p.A. - la celebre maison italiana, ha preferito aprire la moda a tutti, invitando il pubblico a partecipare gratuitamente a una caccia al tesoro urbana tra i luoghi più iconici della città.
Abbandonando il formato tradizionale della sfilata esclusiva, Diesel ha voluto democratizzare l’esperienza della moda. Chiunque poteva partecipare gratuitamente, esplorando la città come mai prima d’ora. L’obiettivo? Trovare 34 uova di plexiglass nascoste nei luoghi più iconici di Milano, ognuna contenente modelli e modelle che indossavano i look della collezione Diesel Runway SS26.
I partecipanti ricevevano una mappa digitale attraverso il sito dedicato all’evento, con le coordinate delle uova. Una volta raggiunta la posizione, bastava scansionare il QR code presente sull’uovo per “collezionarlo” nell’app. I più veloci avevano la possibilità di vincere premi esclusivi: dal primo al quinto posto un total look show, dal sesto al decimo un total look denim, dall’undicesimo al ventesimo una borsa Diesel.
L’iniziativa non era solo una sfida di velocità: era un vero e proprio evento urbano. Piazza Beccaria, uno dei punti centrali della caccia, si è trasformata in un luogo di festa con musica dal vivo, intrattenimento e aree dedicate alla socializzazione. In questo modo Diesel ha creato un ambiente dove la moda e il gioco si incontrano, facendo sentire ogni partecipante parte attiva dello spettacolo.
L’azione di marketing è stata chiara: non solo aumentare la visibilità della collezione, ma coinvolgere direttamente il pubblico, trasformando la città in un palcoscenico condiviso. La gamification, l’interazione digitale e la sfida competitiva hanno generato un forte passaparola sui social, incrementando le visualizzazioni e l’engagement in tempo reale.
Dietro la leggerezza del gioco si nasconde una strategia sofisticata. La multinazionale di moda italiana ha voluto abbattere le barriere della moda stessa, rendendola accessibile e vicina a chi la vive, non solo agli addetti ai lavori. La caccia alle uova diventa così un strumento di marketing capace di trasformare la fruizione passiva in partecipazione attiva.
Ogni uovo rappresentava un look, e ogni partecipante, nel momento in cui lo scansionava, diventava parte integrante della narrazione del brand. Questa scelta rafforza l’immagine di Diesel come maison creativa, innovativa e vicina al pubblico, capace di unire estetica, tecnologia e inclusività. La campagna ha saputo valorizzare l’esperienza fisica e digitale allo stesso tempo, con una narrazione coinvolgente che ha catturato l’attenzione di media e utenti sui social network.
La Diesel Egg Hunt segna un cambio di paradigma nel modo di presentare le collezioni. Dalla passerella alle strade di Milano, il brand ha dimostrato che la moda può diventare un’esperienza ludica e immersiva, dove il pubblico non è più solo spettatore, ma protagonista. L’iniziativa ha confermato come creatività, strategia di marketing e interazione sociale possano fondersi, offrendo una lezione preziosa su come rendere il lusso più democratico e vicino a chi lo vive.
La caccia si è svolta il 23 settembre 2025 dalle 19:30 alle 23, trasformando Milano in un gigantesco gioco urbano, e dimostrando che, in un’epoca di digitalizzazione e gamification, la moda può conquistare nuove forme di partecipazione e visibilità.
A cura di Chiara Bollo