Il Gran Premio di Motegi rischia di essere decisivo per le sorti del mondiale di Moto GP. Marc Marquez è ormai a un passo dal titolo, dopo una stagione che lo ha visto dominare in lungo e in largo. Lo spagnolo della Ducati ha imposto il proprio ritmo in ogni tracciato, raccogliendo vittorie su vittorie e mettendo un abisso tra sé e i rivali.
Il 32enne può chiudere i giochi in Giappone e portarsi a casa il nono titolo iridato della sua carriera, il settimo in Moto GP. Gli occhi dei tifosi sono già puntati sulla gara del prossimo weekend, anche se saranno necessari una serie di incastri. Ma cosa serve a Marquez per laurearsi campione? Analizziamo nel dettaglio le combinazioni.
Marquez arriva a Motegi con 512 punti e un margine di 182 punti sul fratello Alex, secondo in classifica. Per chiudere la contesa in Giappone servirà conquistare almeno 3 punti in più di lui nell’arco di tutto il weekend. Il pilota della Ducati non potrà festeggiare nella Sprint Race e, anche nella migliore delle ipotesi, sarà costretto ad attendere la gara di domenica.
Qualora Marc chiudesse con 3 punti in più del fratello diventerebbe automaticamente campione. Il distacco salirebbe infatti a 185 punti e, in caso di arrivo appaiati, l'ex Honda avrebbe la meglio per il maggior numero di vittorie stagionali.
Quella di Marquez è stata una stagione perfetta. Lo spagnolo ha conquistato 11 vittorie in 16 gare, trionfando su piste diverse e con condizioni variabili. Il pilota Ducati è arrivato davanti a tutti in Austria, Repubblica Ceca, Ungheria e nell’ultimo appuntamento di Misano, mostrando una continuità fuori dalla norma.
A questo punto non resta che completare l’opera e celebrare il titolo in Giappone. Il 32enne ce la metterà tutta, consapevole di star vivendo uno dei migliori periodi della sua carriera. Non sarà facile ma, nel peggiore dei scenari, la festa verrà rimandata al prossimo GP in Indonesia.
Il dominio di Marquez è testimoniato anche dalla classifica. Lo spagnolo è davanti con 512 punti, seguito dal fratello Alex fermo a quota 330. Alle loro spalle c’è Francesco Bagnaia, mentre Marco Bezzecchi resta quarto con 229 punti. Il divario tra i due italiani è di appena 8 punti e non è escluso che gli equilibri possano cambiare da qui a fine stagione.