Mario Venditti, chi è e perché è indagato l'ex procuratore del caso Garlasco?

Mario Venditti, ex procuratore aggiunto di Pavia ed ex responsabile dell’inchiesta sul delitto di Garlasco, è al centro di una bufera giudiziaria dopo essere stato indagato per corruzione nell’ambito del nuovo filone legato all’omicidio di Chiara Poggi. L’inchiesta, esplosa il 26 settembre 2025, ha portato a numerose perquisizioni e riaperto interrogativi sulle storiche decisioni che segnarono il caso.

La Procura di Brescia ha iscritto nel registro degli indagati Mario Venditti, oggi presidente del Casinò di Campione d’Italia, con l’accusa di corruzione in atti giudiziari. Secondo le ipotesi investigative, Venditti avrebbe ricevuto somme di denaro dalla famiglia Sempio per favorire l’archiviazione dell’indagine su Andrea Sempio, amico della vittima Chiara Poggi, nel 2017.

All’alba del 26 settembre 2025 sono scattate perquisizioni nelle abitazioni di Venditti, di familiari di Sempio e di ex poliziotti che collaborarono alle indagini dell’epoca. Il sospetto è che la scelta di archiviare fu determinata da pressioni economiche, in particolare da un appunto rinvenuto che suggerirebbe la corresponsione di circa 20-30 mila euro per influenzare il procedimento.

Perché Mario Venditti è indagato?

Venditti è indagato perché, secondo gli inquirenti, nel 2017 avrebbe archiviato troppo rapidamente le indagini nei confronti di Andrea Sempio, nonostante nuove analisi scientifiche e testimonianze emerse a carico del principale sospettato dell’omicidio di Chiara Poggi.

La Procura di Brescia ritiene che l’archiviazione sia stata frutto di una corruzione in atti giudiziari: l’ex magistrato avrebbe ricevuto una somma indebita dalla famiglia di Sempio per escludere il giovane dalle indagini.

Il caso è particolarmente esplosivo perché chiama in causa il cuore della giustizia italiana e riapre ferite mai sanate dal delitto del 2007. Tra le prove al vaglio vi sono vecchie intercettazioni ambientali e un promemoria scritto a mano dal padre di Sempio, in cui si leggerebbe “archivia X 20-30 euro”.

Chi è Mario Venditti? Età e origini

Mario Venditti, secondo i dati disponibili, è nato nel 1953 ed è di origini campane. Cresciuto in una famiglia che da sempre ha coltivato il valore della legalità, si è laureato in giurisprudenza e ha intrapreso la carriera magistratuale, distinguendosi per rigore e competenza.

Il suo nome è noto soprattutto nel mondo dell’antimafia: dal 2003 al 2011 ha lavorato alla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, e successivamente ha ricoperto incarichi strategici anche a Reggio Calabria, prima di tornare a Pavia come procuratore aggiunto. La sua esperienza trentennale nella magistratura lo aveva reso uno dei magistrati più affidabili nella lotta contro la criminalità organizzata.

Mario Venditti: moglie e figli

Sulla vita privata di Mario Venditti emergono poche informazioni di dominio pubblico. Il magistrato ha sempre tenuto un profilo riservato, evitando di esporsi mediaticamente su temi familiari. Non risultano informazioni dettagliate su una moglie né su figli, e le cronache giudiziarie e biografiche non riportano particolari sulla sua situazione coniugale o famigliare.

Carriera

La carriera di Mario Venditti si sviluppa in un crescendo di responsabilità e incarichi di prestigio. Dopo gli inizi come pubblico ministero e sostituto procuratore presso diverse sedi, si è distinto nel ramo antimafia, coordinando indagini di portata nazionale a Milano e Reggio Calabria. Nel 2014 viene nominato procuratore aggiunto a Pavia.

Qui ha affrontato inchieste sulla pubblica amministrazione, la sanità, e soprattutto il caso Garlasco — che lo avrebbe poi segnato professionalmente. Successivamente al pensionamento, ha assunto l’incarico di presidente del Casinò di Campione d’Italia.