Lieto epilogo per Eva Colantoni, la cinquantasettenne scomparsa da Roma lo scorso 12 settembre 2025 in circostanze che avevano destato forte preoccupazione.
La donna si era allontanata dalla propria abitazione senza più dare notizie ai familiari, che avevano immediatamente presentato denuncia di scomparsa alle autorità competenti.
Sul caso aveva lavorato, in stretto coordinamento con le forze dell’ordine, anche il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.
Un referente del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV è stato intervistato in esclusiva da Tag24, fornendo tutti i dettagli sulla positiva conclusione della vicenda.
Si precisa che le testimonianze riportate in questo articolo sulla scomparsa del ragazzo derivano da una comunicazione diretta tra Tag24 e il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.
«Eravamo in contatto con diversi segnalatori, tra cui un ristoratore e un parroco» racconta il referente dell’ente no-profit.
«La signora frequentava spesso la cerimonia della sera: il sacerdote l’ha riconosciuta dopo aver visto la scheda relativa a Eva».
«Il 112 è arrivato in parrocchia in pochi minuti. Abbiamo parlato con l’amministratrice di sostegno e sarà necessario che la donna riprenda la terapia farmacologica».
«Ringraziamo il prete per la sua attenzione, che in questo caso si è rivelata fondamentale per il lieto fine».
«I nostri più sentiti ringraziamenti vanno a tutte le persone che ci hanno contattato per segnalare potenziali avvistamenti della signora Colantoni».
«Un ringraziamento speciale, come sempre, è rivolto anche a chi ha condiviso sui social la scheda con l’identikit e l’abbigliamento della donna».
Un volontario del Comitato ha spiegato a Tag24 che Eva si era allontanata dalla sua abitazione nel quartiere Trieste già da agosto.
L’ultimo avvistamento certo risaliva al 12 settembre 2025, nel centro storico di Roma, tra via del Boschetto e via dei Serpenti.
L’appello ai cittadini era stato di prestare attenzione, poiché la donna avrebbe potuto chiedere cibo o acqua nei negozi della zona.
Quando un familiare scompare, come nel caso della cinquantasettenne, oltre alle ricerche ufficiali ci si può affidare al supporto di associazioni specializzate.
Il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, è attivo 24 ore su 24, tutti i giorni, al 3881894493 offrendo ai parenti delle persone scomparse sostegno logistico, investigativo, legale e psicologico.
Il suo intervento, in stretta collaborazione con le autorità, può rivelarsi determinante per riportare a casa chi è disperso.
L'associazione è disponibile mediante messaggistica istantanea su WhatsApp, telefonicamente e sui profili social dell'ente no-profit.