29 Sep, 2025 - 10:23

Come contrastare la caduta dei capelli stagionale?

In collaborazione con
MATTEO DI FELICE
Come contrastare la caduta dei capelli stagionale?

La caduta dei capelli stagionale è come un cambio di ritmo: tra fine estate e autunno, o all’inizio della primavera, il ciclo del capello accelera il ricambio e lascia qualche ciocca in più sulla spazzola. Non è un’emergenza, è un segnale da leggere con lucidità. Capire quando il fenomeno rientra in una fase fisiologica e quando merita un confronto con lo specialista è il primo passo; il secondo è adottare una routine che sostenga il cuoio capelluto e renda le lunghezze più resistenti allo stress meccanico e ambientale.

L’approccio efficace nasce da gesti semplici e costanti: detersione mirata che rispetti la cute, massaggio regolare per riattivare la microcircolazione, formule leave-in leggere che migliorano comfort e pettinabilità, asciugature a temperatura moderata e protezione dal calore quando si usano strumenti a caldo. Nei periodi di maggior ricambio, scegliere formule con attivi rinforzanti e mantenere una routine coerente offre alla fibra e al cuoio capelluto un supporto concreto, senza appesantire.

Capire la stagionalità per scegliere bene

La caduta dei capelli stagionale è un ricambio fisiologico che tende ad accentuarsi tra fine estate e autunno o all’inizio della primavera. Riconoscerla aiuta a impostare una routine efficace che sostenga il cuoio capelluto e migliori la resistenza delle lunghezze. L’obiettivo non è fermare il naturale turnover, ma accompagnarlo con gesti costanti e prodotti adatti, così da preservare corposità, luminosità e pettinabilità nel tempo. Se il fenomeno della caduta capelli appare improvvisamente intenso o prolungato, è prudente confrontarsi con lo specialista. 

Detersione: il primo step della routine anticaduta stagionale

La detersione è la base di tutto. Un detergente studiato per il proprio profilo di cute e capelli rimuove impurità e residui senza alterare il film idrolipidico, lasciando la cute fresca e le lunghezze elastiche. Sulla cute che si sporca velocemente è preferibile una formula che aiuti a mantenere comfort e leggerezza; se invece compaiono segnali di secchezza, meglio texture più avvolgenti. Il massaggio con i polpastrelli, eseguito con movimenti delicati, favorisce la microcircolazione e prepara il terreno ai passaggi successivi, migliorando la resa dei trattamenti.

Balsamo per contrastare la rottura

Il balsamo non è un di più, ma un supporto concreto contro la rottura dovuta a spazzolatura e styling. Distribuito su lunghezze e punte, migliora la pettinabilità e riduce l’attrito, limitando la caduta da rottura. Per capelli fini funzionano formule leggere che non appesantiscono; per capelli spessi, ricci o sensibilizzati sono utili texture più ricche che offrano un comfort immediato. Il tempo di posa va rispettato per permettere al prodotto di lavorare in modo efficace senza necessità di eccessi.

Maschera settimanale: ricarica mirata

La maschera una volta alla settimana è il momento di rinforzo. In periodi ventosi, freddi o di aria molto secca, una maschera nutriente migliora la sensazione tattile e la flessibilità della fibra; nelle settimane umide o calde, si può preferire una maschera più leggera per non appesantire. Inserire questo step in modo regolare rende le lunghezze più disciplinate e luminose, sostenendo il capello quando è maggiormente esposto a stress ambientali e meccanici.

Leave-in: protezione continua e praticità quotidiana

Un leave-in ben scelto crea uno scudo leggero che facilita la pettinatura e mantiene il comfort durante il giorno. Spray o creme a rapido assorbimento aiutano a controllare l’elettricità statica, a definire la forma e a limitare i nodi, riducendo la trazione durante lo styling. Nelle stagioni fredde si può optare per formule più avvolgenti, mentre con caldo e umidità è preferibile una texture più leggera che preservi volume e movimento naturale.

Protezione dal calore: la costanza che preserva la fibra capillare

La protezione dal calore è indispensabile quando si utilizzano phon, piastra o arricciacapelli. Un termoprotettore applicato su capelli umidi o asciutti, a seconda del prodotto, limita gli effetti della temperatura elevata e contribuisce a mantenere la superficie più uniforme. Anche la tecnica incide: distanziare il phon, scegliere temperature moderate e ridurre i passaggi ripetuti sullo stesso punto aiuta a preservare lucentezza e morbidezza. Adattare la routine al proprio tipo di capello

Capelli fini e facilmente appesantiti richiedono prodotti leggeri, in grado di offrire idratazione senza perdere volume; per questo profilo, balsamo e leave-in vanno usati con misura, concentrandoli sulle punte.

Capelli ricci o mossi beneficiano di formule più ricche che valorizzano elasticità e definizione, con maschere regolari e leave-in che migliorano il disegno del riccio.

Capelli spessi, colorati o sensibilizzati traggono vantaggio da texture nutrienti che aumentano la sensazione di morbidezza e la luminosità.

Se la cute tende a lucidarsi, è utile alternare uno shampoo specifico a una formula delicata, mantenendo comunque il balsamo sulle lunghezze per ridurre la rottura. Regolare i prodotti con le stagioni La stagionalità modifica bisogni e risposta dei capelli. In inverno aria secca, cappelli e sciarpe aumentano l’attrito: maschere più corpose e leave-in avvolgenti migliorano scorrevolezza e comfort.

In primavera ed estate l’umidità può accentuare il crespo: texture leggere e protettori termo-umidità aiutano a mantenere ordine e brillantezza. Nei periodi di maggiore esposizione alla luce, scegliere prodotti con filtri specifici per capelli sostiene la fotoprotezione della fibra e preserva la vivacità del colore.

La logica del metodo: pochi gesti, risultati credibili

Contrastare la caduta stagionale non significa stravolgere le abitudini, ma costruire un metodo essenziale e costante. Detersione, balsamo, maschera settimanale, leave-in e protezione dal calore formano una sequenza che lavora in modo ottimizzato: ogni passaggio prepara il successivo e, con la giusta scelta delle texture, si ottiene una chioma più disciplinata, luminosa e resistente allo stress quotidiano. Osservare la risposta dei capelli e rivedere piccoli dettagli di frequenza o quantità nelle diverse stagioni consente di mantenere l’equilibrio, accompagnando il naturale ricambio con risultati visibili e credibili nel tempo.

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