Il pareggio con il Villarreal in Champions League ha aperto una mini crisi in casa Juventus. A preoccupare non sono solo i risultati, con quattro pareggi nelle ultime quattro partite, ma anche il gioco. I bianconeri stanno faticando a trovare una propria identità, affidandosi troppo spesso alle giocate estemporanee dei singoli. Una situazione che ha fatto storcere il naso al popolo bianconero, non più convintissimo delle potenzialità di mister Tudor.
Il tecnico croato è finito sul banco degli imputati. D'altronde la società si è mossa bene sul mercato e, se i risultati stentano ad arrivare, la colpa è anche dell'ex Lazio. Le sostituzioni contro il Villarreal sono apparse totalmente errate e Tudor non ha saputo reagire alle difficoltà della sua squadra negli ultimi 20 minuti. L'idea esonero è ancora prematura ma, dalle parti di Torino, inizia a prendere quota il nome di Luciano Spalletti.
La Juve si sta muovendo sotto traccia nel caso in cui la situazione dovesse precipitare. I bianconeri hanno dato segnali preoccupanti nelle ultime uscite, salvati solo dalle prodezze dei singoli giocatori. Yildiz e compagni non possono permettersi altri passi falsi e, se dovessero arrivare, la posizione di Tudor sarebbe davvero in bilico.
L'ultima idea per la panchina porta a Luciano Spalletti. Un nome già circolato in estate, sinonimo di grande affidabilità ed esperienza nel campionato italiano. Ci sono però diversi ostacoli: il primo riguarda l'ingaggio, dato che l'ex ct della nazionale non si accontenterebbe degli attuali 5 milioni percepiti da Tudor. Il secondo ostacolo viene dalla concorrenza, anche se un'offerta proveniente da Torino sarebbe difficile da rifiutare.
Non è certo un segreto che Luciano Spalletti piaccia molto alla Fiorentina. Il ritorno del tecnico toscano sarebbe gradito, tanto più ora che la panchina di Pioli è in bilico. I viola stanno aspettando di capire quali saranno le prossime mosse ma potrebbero rappresentare un vero ostacolo per la Juventus.
Occhio poi all'Arabia Saudita, con diversi club interessati. L'Al-Ittihad sembrava in pole position ma, alla fine, ha scelto di virare su Sergio Conceicao. Nonostante ciò, Spalletti rimane più di un'idea per le principali squadre saudite.
L’ultima esperienza di Luciano Spalletti su una panchina di un club è stata al Napoli nella stagione 2022/23. Un’annata storica per il tecnico toscano, che ha guidato gli azzurri allo scudetto dopo 33 anni con un calcio brillante e dominante.
Dopo quel trionfo ha scelto di fermarsi per qualche mese. Nell’estate 2023 è arrivata la chiamata più importante della sua carriera, quella della nazionale italiana: da ct ha preso in mano il nuovo ciclo azzurro ma i risultati non sono stati all'altezza delle aspettative.