C'era una volta il centrocampo con Pirlo, Marchisio, Vidal e Pogba. Nell'ultimo decennio la Juventus ha avuto uno dei reparti più forti d'Europa e, anche quando si è scelto di rinnovare la rosa, la qualità non è mai calata. Ne sono testimonianza i vari Matuidi, Khedira ed Emre Can, tutti centrocampisti di un certo livello capaci di far girare la squadra nel migliore dei modi.
A distanza di qualche anno, però, i bianconeri sembrano aver perso la bussola. Le scelte di mercato di Giuntoli non hanno ripagato e lo stesso Comolli non è riusciuto a cambiare le cose. Colpa di una strategia troppo incentrata sull'attacco, che finora non sta certo ripagando. Alla Juve manca equilibrio e la colpa sembra essere di un centrocampo troppo fragile, incapace di sostenere entrambi le fasi di gioco. Anche per questo i bianconeri sono intenzionati a correre ai ripari nel mercato di gennaio: ma chi potrebbe arrivare? Scopriamo i nomi in lizza.
Tudor ha fatto diversi esperimenti in questo avvio di stagione ma nessuno ha convinto fino in fondo. La coppia formata da Thuram e Locatelli si è dimostrata la più completa, anche se non sempre ha lavorato al meglio. Decisamente in ribasso le quotazioni di Koopmeiners, incapace di prendere in mano la metà campo bianconera e filtrare le offensive avversarie.
La situazione è chiara: alla Juve serve almeno un altro centrocampista per risollevarsi da questo momento difficile. Gli indizi portano a Sergej Milinkovic-Savic, ex Lazio che potrebbe rinunciare a parte dell'ingaggio per tornare in Serie A. Il serbo sarebbe il profilo ideale, bravo nella fase di ripiegamento e ancor di più in zona offensiva.
Arrivare a Milinkovic-Savic non sarà facile e tutto dipenderà dalla volontà del giocatore. La Juve non ha intenzione di avvicinarsi allo stipendio percepito in Arabia e, anche per questo, a fare la differenza potrebbe essere proprio lo stesso Milinkovic. Tudor lo aspetta a braccia aperte, consapevole che potrebbe dare la svolta a un centrocampo in piena crisi.
Le altre piste portano a Kessié e Bouaddi, profili quanto mai diversi. L'ex Milan sarebbe subito pronto ma, anche in questo caso, permane l'ostacolo ingaggio. Ragionamento differente per il centrocampista del Lille, la cui valutazione sfiora i 30 milioni di euro nonostante gli appena 18 anni. La qualità non si discute ma bisognerà capire se Comolli vorrà fare un investimento del genere durante il mercato di riparazione.
La sensazione è che, non appena Thuram tornerà a disposizione, si riformerà la coppia con Locatelli in mediana. Adzic non dà garanzie in quella zona del campo e McKennie sembra lontano alla miglior condizione. Discorso a parte per Koopmeiners, che ha costruito la sua carriera davanti alla difesa ma sembra essere finito in un tunnel senza via d'uscita.