Dopo giorni di angoscia, è stato ritrovato Giuseppe Buffolino, il 35enne di Durazzano (Benevento) di cui si erano perse le tracce lo scorso 5 ottobre. A lanciare l'allarme erano stati i familiari, preoccupati che potesse essergli accaduto qualcosa durante il viaggio di ritorno dalla Spagna, dove si era recato per partecipare a un addio al celibato e aveva accusato un malore. "Finalmente abbiamo tirato un sospiro di sollievo", ha dichiarato a Tag24 la cugina Rossella.
La notizia del ritrovamento di Giuseppe è arrivata nella serata di martedì 8 ottobre durante la trasmissione televisiva "Chi l'ha visto?", collegata con Durazzano, paese d'origine del giovane. Buffolino è stato ritrovato a Lione, in Francia. "È ricoverato in un ospedale", spiega Rossella.
Le sue condizioni sarebbero gravi, "ma sappiamo ancora poco", aggiunge la cugina. "Un signore lo ha trovato in strada in stato confusionale, agitato, e ha subito chiamato i carabinieri. Poi è arrivata l'ambulanza e lo hanno portato in ospedale. Credo che i medici abbiano dovuto sedarlo, perché non si calmava".
Il 35enne è ora sotto osservazione. "È una situazione delicata - dichiara Rossella - Ci hanno detto che è grave, ma almeno sappiamo che è al sicuro e che lo stanno curando". Una buona notizia, dopo le serrate ricerche degli ultimi giorni.
"Ci hanno avvisato i carabinieri di Sant'Agata de' Goti, che sono in contatto con la struttura sanitaria dove si trova Giuseppe e con il Consolato italiano. Per ora ci hanno consigliato di non raggiungerlo: è importante che resti lì tranquillo e che si riprenda".
La settimana scorsa il 35enne era partito insieme a un gruppo di amici per partecipare a un addio al celibato a Valencia, in Spagna. Appena arrivato, però, aveva accusato un malore improvviso ed era stato portato in ospedale, dove i medici gli hanno riscontrato una macchia sospetta alla testa.
"Nemmeno il tempo di sistemarsi, che è svenuto - aveva raccontato Rossella a Tag24 - I medici volevano trattenerlo per degli accertamenti, ma lui ha firmato le dimissioni". Sapendo che non poteva prendere l'aereo, gli amici gli avevano comprato un biglietto FlixBus.
Sarebbe dovuto arrivare a Barcellona e poi a Lione, da dove avrebbe dovuto proseguire in autobus verso Napoli. Ma alle 23:17 del 5 ottobre - dopo aver inviato un ultimo, confuso messaggio a un amico - di lui si erano perse le tracce.
Successive verifiche avevano confermato che non era salito sul bus Lione-Napoli. I familiari, preoccupati che potesse essergli accaduto qualcosa, avevano presentato il 7 ottobre una denuncia di scomparsa alle autorità. Alla fine, la svolta sperata.
"Siamo felici perché dopo tre giorni pensavamo al peggio - dice Rossella - Ora aspettiamo solo aggiornamenti dai medici che lo hanno visitato". Commossa la madre del 35enne. "L'ho sentita poco fa - spiega la nipote - L'ho avvisata che il sindaco stava andando da lei per spiegarle meglio la situazione. È contenta di sapere dov'è Giuseppe e spera, ovviamente, di poterlo riabbracciare presto".
Saranno le forze dell'ordine e il Consolato a monitorare le condizioni del 35enne e a fornire assistenza ai familiari. Nel frattempo, tanto il conforto della comunità locale. In tanti, nei giorni scorsi, avevano pubblicato sui social appelli e annunci, sperando che chiunque avesse notizie del ragazzo si mettesse in contatto con il 112.
"Questa storia ci ha insegnato tanto. Ci ha ricordato che siamo una comunità forte, solidale, ma anche fragile. In momenti come questo comprendiamo davvero il valore dell’unione, della vicinanza e del sostegno reciproco", si legge nel post condiviso sulla pagina Facebook del Comune di Durazzano.