09 Oct, 2025 - 11:13

Come è morto Miguel Ángel Russo? Biografia e vita privata dell'ex calciatore

Come è morto Miguel Ángel Russo? Biografia e vita privata dell'ex calciatore

Miguel Ángel Russo, indimenticato allenatore argentino e figura emblematica del Boca Juniors, è scomparso nella notte tra l’8 e il 9 ottobre 2025 all’età di 69 anni. Il lutto ha colpito profondamente il mondo del calcio sudamericano, che ricorda Russo sia per la sua carriera costellata di successi sia per la sua umanità e passione senza eguali.

Miguel Ángel Russo: malattia e causa della morte

Russo lottava dal 2017 contro un grave indebolimento fisico, legato alle conseguenze di un tumore alla prostata che era stato diagnosticato diversi anni prima.

Dopo aver affrontato cure e ricoveri, nelle ultime settimane il quadro clinico si era aggravato a causa di una grave infezione alle vie urinarie che ha complicato ulteriormente le sue condizioni. Nonostante la forza e la determinazione dimostrate fino all’ultimo, Russo è morto nella sua casa di Buenos Aires circondato dai suoi cari.

Miguel Ángel Russo: età e origini

Miguel Ángel Russo era nato il 9 aprile 1956 a Lanús, nella provincia di Buenos Aires, in Argentina. La sua storia è fortemente legata al territorio natale, dove iniziò la carriera da calciatore, per poi imporsi come uno degli allenatori più rispettati del panorama sudamericano.

Miguel Ángel Russo: moglie e figli

Russo era sposato con Mónica Croavara. La loro relazione è sempre stata vissuta lontano dai riflettori, mantenendo un forte riserbo sulla vita privata. Dalla coppia è nato Ignacio Russo, che ha seguito le orme del padre diventando anch’egli calciatore professionista.

Carriera

La carriera di Russo si è sviluppata dapprima come centrocampista dell’Estudiantes tra il 1975 e il 1988, per poi passare alla guida tecnica di numerosi club di prestigio. Da allenatore ha ottenuto i più grandi successi con il Boca Juniors, conquistando la Copa Libertadores nel 2007 e la Superliga Argentina nel 2020.

Ha inoltre allenato Vélez Sarsfield, San Lorenzo, Estudiantes, Racing, Rosario Central (con cui ha vinto la Coppa di Lega nel 2023) e Millonarios in Colombia, vincendo titoli nazionali anche all’estero. Nel 2017 divenne icona per aver portato il Millonarios al titolo appena un giorno dopo una seduta di chemioterapia. La sua passione e dedizione lo hanno reso uno dei tecnici più amati e vincenti del calcio sudamericano.

 

LEGGI ANCHE