Non tutti sanno che dietro il sorriso smagliante di Valentina Persia si nasconde un passato doloroso: la celebre comica italiana infatti ha dovuto lottare contro una malattia, la depressione post-partum.
Una battaglia personale molto difficile, dalla quale però è uscita vincitrice e ancora più forte deprima. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
La celebre comica e attrice Valentina Persia in diverse occasioni ha raccontato con grande coraggio la sua dura battaglia contro una malattia che affligge molte donne.
Stiamo parlando della depressione post-partum, una condizione che ha vissuto dopo la nascita dei suoi due gemelli, Carlotta e Lorenzo.
Contrariamente all'immaginario comune, la maternità non è stata per lei un percorso fatto solo di gioie, ma anche di momenti molto difficile che l’hanno messa a dura prova.
Dopo il parto Valentina ha vissuta una condizione che spesso affligge le neo mamme: si sentiva sbagliata, sempre stanca e inadeguata, lottando contro la depressione e gli attacchi di panico.
Il ritorno a casa con i gemelli ha segnato l'inizio di questo momento buio, accentuato anche dalla permanenza in ospedale di uno dei bambini per due settimane.
Grazie all’aiuto di una dottoressa, la comica ha capito la gravità della situazione e si è rivolta a una psicologa, come lei stessa ha raccontato in una puntata di Verissimo:
Una volta capita la situazione, Valentina ha avuto la forza di iniziare a combattere la malattia, cercando di trovare la luce nel buio della depressione post-partum.
Valentina Persia si è rivolta una psicologa, con cui ha intrapreso un percorso di terapia che l’ha aiutata a venire a capo di quel periodo così complicato.
Lei stessa ha rivelato:
Oggi, l’attrice parla con orgoglio della sua rinascita, sperando di essere d’aiuto alle donne che si trovano nella sua stessa situazione.
La sua testimonianza è preziosa per rompere il tabù su un disturbo ancora troppo poco discusso in Italia, diventando un simbolo per molte altre donne che faticano a riconoscere i segnali della malattia e a cercare un supporto adeguato, senza vergogna.