Bruce Springsteen, il leggendario "Boss" del rock americano, è uno di quei personaggi che sembrano racchiudere l’anima stessa degli Stati Uniti: strade polverose, sogni, ribellione e speranza.
Ma dietro il sound del New Jersey e le sue radici irlandesi e olandesi si nasconde un dettaglio che molti fan ignorano: Bruce ha anche origini italiane.
E non parliamo di una parentela lontana, ma di un vero e proprio legame con la Campania e la Sicilia. Insomma, tra un riff di chitarra e un assolo di armonica, nel cuore del Boss scorre anche un po’ di sangue tricolore.
Bruce Springsteen è nato il 23 settembre 1949 a Long Branch, nel New Jersey, in una famiglia che rispecchiava il classico melting pot americano. Suo padre, Douglas Frederick Springsteen, era un uomo dal temperamento forte e riservato, con origini olandesi e irlandesi.
Da parte del nonno paterno, Bruce ha ereditato il cognome di derivazione olandese "Springsteen", che significa letteralmente "pietra di sorgente". La nonna paterna, invece, apparteneva a una famiglia irlandese con i cognomi O’Hagen e McNicholl, nomi che raccontano una storia di emigrazione e orgoglio celtico.
Ma la parte più calda e vivace del suo patrimonio culturale arriva da sua madre, Adele Ann Zerilli, figlia di una famiglia napoletana emigrata negli Stati Uniti all’inizio del Novecento.
Adele ha sempre rappresentato per Bruce il cuore pulsante della famiglia, una figura forte, solare, concreta, che gli ha trasmesso l’amore per la musica e per le proprie radici.
La mamma di Bruce è nata a Brooklyn, ma le sue origini affondano tra il mare e i limoneti della penisola sorrentina.
La famiglia Zerilli, infatti, proviene da Vico Equense, in provincia di Napoli, una perla incastonata tra i monti Lattari e il Golfo di Sorrento. Il nonno di Bruce, Antonio Zerilli, è nato proprio lì, in una famiglia che viveva in quella zona da generazioni.
E la storia si fa ancora più interessante: scavando nel suo albero genealogico, è emerso che i trisavoli di Bruce Springsteen avevano legami con Palermo, da dove proveniva Andrea Zerilli, nato nel 1852.
Andrea sposa Rosa Veniero, discendente di Luigi Serio, un poeta e patriota napoletano vissuto nel XVIII secolo, figura centrale della Repubblica di Napoli del 1799. Serio era conosciuto per le sue improvvisazioni liriche e per aver insegnato eloquenza all’Università Federico II.
Insomma, il talento per la parola e la passione per la libertà sembrano proprio scritti nel DNA del Boss.
Nonostante sia cresciuto nel New Jersey, Bruce non ha mai dimenticato le sue radici italiane. Nel 2013, durante un concerto a Napoli, si è lasciato andare a una dichiarazione che ha mandato in visibilio i fan italiani:
Una frase semplice ma potente, che racconta il legame autentico con quella parte della sua identità che viene proprio dall’Italia del Sud.
Negli anni, Bruce ha spesso ricordato la forza e il carattere della madre Adele, che gli ha trasmesso valori profondamente mediterranei: il rispetto per la famiglia, la resilienza e il desiderio di rimanere con i piedi per terra, anche quando il successo ti travolge.
Adele, oggi ultranovantenne, è ancora una presenza dolce e fondamentale nella vita di Bruce. In più interviste, il cantante ha raccontato con tenerezza dei balli con lei in giardino o dei momenti musicali condivisi, dove la mamma si divertiva a cantare le canzoni tradizionali italiane che conosceva da bambina.
Chi conosce bene Bruce Springsteen sa che la sua musica è un concentrato di vita, emozioni e radici. Brani come "My Hometown", "The River" o "Long Walk Home" parlano di appartenenza, famiglia, sacrificio e sogni - temi che risuonano fortemente con la cultura italiana.
La dimensione familiare, l’attaccamento alle origini e la ricerca di giustizia sociale sono elementi che ritroviamo anche nella tradizione meridionale da cui discende.
La stessa vitalità che si respira nei suoi concerti - quell’energia collettiva, calorosa, quasi "mediterranea" - sembra richiamare lo spirito napoletano: conviviale, passionale e pieno di vita.
Non è un caso se Springsteen, pur essendo uno dei simboli più iconici dell’America blue-collar, riesce a essere amato visceralmente anche in Italia: il suo sangue partenopeo si fa sentire.
Oggi Bruce Springsteen non perde occasione per ricordare con affetto la sua mamma e le sue origini. In un’intervista, ha detto:
E chissà che, tra una tournée e l’altra, non sogni di tornare a Vico Equense, il piccolo borgo che custodisce una parte delle sue radici più autentiche.
Perché sì, il Boss del rock americano ha anche un cuore tutto italiano - e probabilmente, da qualche parte, c’è ancora una nonna napoletana orgogliosa che sorride vedendolo sul palco.