No riarmo, no Ursula, no ponte, ma sì accessori di lusso, tanto il popolo si accontenterà del Reddito di cittadinanza e derivati.
Mario Furore, ex portaborse della consigliera regionale pugliese Rosa Barone, ora europarlamentare (alla seconda legislatura) del Movimento Cinque Stelle, è stato pizzicato da Dagospia mentre a Parigi, come un influencer qualsiasi, sfoggia delle borse da mille euro griffate Prada.
Niente di male, commenta il sito di Roberto D'Agostino, se non fosse che Furore apparterrebbe sempre a quel partito che vorrebbe battersi contro i privilegi della casta, le ingiustizie sociali e le insopportabili differenze economiche.
Sono lontani però i Vaffa-day.
Ma Mario Furore, l'europarlamentare influencer innamorato delle borse Prada, chi è?
Quale curriculum può vantare per essere diventato a soli 31 anni un parlamentare europeo?
Sul suo sito personale, si trova scritto:
E vabbè: ma dopo? Furore cosa ha fatto?
E insomma: questo Furore ha fatto, si è candidato nel 2019 (e nel 2024) con il Movimento Cinque Stelle dopo aver collaborato con una consigliera regionale pugliese dello stesso partito. E il popolo lo ha eletto.
Lo slogan di Mario Furore è un po' scontato:
Ma tant'è: da oggi anche con le borse Prada acquistate durante una gita a Parigi.
In ogni caso, l'onorevole Mario Furore (o si farà chiamare ancora "portavoce"?) ha dimostrato anche di essere umile il giusto quando, sempre nella sua bio, ha ringraziato il partito di Conte:
E comunque: ora, tra una sfiducia a Ursula Von der Leyen e una solidarietà a Sigfrido Ranucci, si è scoperto anche che l'ex grillino, che magari sarà partito anche lui dal dover rendicontare con gli scontrini tutte le sue spese, viene mosso anche dal furore per le borse extra lusso.
Tutti gli altri mangino brioche! Con i soldi dei contribuenti, naturalmente: a questo devono servire, non al riarmo per proteggersi eventualmente da Putin.
In uno dei suoi ultimi post, si legge:
Furore sta (anche) a Parigi con le borse Prada.