Quando torna Scalvini? Ennesimo infortunio per il difensore dell'Atalanta

Brutta notizia per l’Atalanta di Ivan Juric. Giorgio Scalvini si è nuovamente fermato nel corso della sfida contro la Lazio, aggiungendosi alla lunga lista di indisponibili in casa nerazzurra. Il difensore classe 2003, appena rientrato dopo circa un mese di stop, dovrà restare nuovamente ai box e le sue condizioni preoccupano i tifosi nerazzurri.  

Un colpo pesante per Juric: il tecnico croato deve già fare a meno di Kossounou, Kolasinac, Bellanova e Bakker. L’ennesimo stop rischia di pesare sugli equilibri difensivi della Dea, che spera di mantenere la compattezza vista nelle ultime uscite. Ma quando rientra Scalvini? Scopriamo le ultime sull'infortunio.

Infortunio Scalvini: ecco quando torna 

Scalvini è sceso in campo nella ripresa della gara di Bergamo al posto di Ahanor. L'azzurro ha finito il match senza problemi apparenti, ma ha poi segnalato un fastidio muscolare allo staff medico. Gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione di primo grado al flessore sinistro, costringendolo a un nuovo periodo di stop.

Il nerazzurro rimarrà a riposo per circa tre settimane, con il rientro programmato dopo la sosta di novembre. Juric non ha intenzione di correre rischi inutili e ha già fatto sapere di voler gestire l'infortunio con molta prudenza. 

Quali partite salta

Scalvini dovrà saltare diverse sfide. Il difensore non sarà a disposizione per le gare di Champions League contro Slavia Praga e Marsiglia e rimarrà ai box anche contro Cremonese, Milan, Udinese e Sassuolo. 

L’obiettivo dello staff tecnico e medico è averlo nuovamente a disposizione per la trasferta del 22 novembre al Maradona contro il Napoli. I tifosi sperano che Scalvini possa bruciare le tappe e rientrare prima del previsto, anche perché conoscono bene la sua importanza.

L’ennesimo stop

Per Scalvini si tratta dell’ennesimo stop stagionale. Un vero e proprio calvario iniziato a gennaio con l'infortunio alla spalla, che lo ha tenuto lontano dal campo per circa quattro mesi. A metà settembre un altro problema agli adduttori, con l'azzurro costretto a saltare quattro giornate di campionato. La sfortuna continua a perseguitarlo ma il classe 2003 non ha intenzione di perdersi d'animo.