Non capita tutti i giorni che un'opera dedicata a un regista riceva un'accoglienza tanto unanime e trionfale, ma quando il regista in questione è Martin Scorsese, anche l'eccezionale sembra quasi dovuto.
"Mr. Scorsese", la nuova e attesissima docu-miniserie diretta da Rebecca Miller, ha debuttato sulla scena internazionale con un risultato sbalorditivo: un punteggio perfetto del 100% su Rotten Tomatoes.
Un verdetto che non solo celebra la qualità del documentario, ma che funge da specchio per la grandezza incommensurabile del suo soggetto, un'icona vivente che ha plasmato la storia del cinema per oltre mezzo secolo.
La serie, che si preannuncia come un evento imperdibile per cinefili e non solo, non è un semplice omaggio celebrativo, ma un'immersione profonda e sfaccettata nella vita, nell'arte e nell'ossessione di un autore che ha fatto della sua visione del mondo un linguaggio universale.
Attraverso un coro di voci autorevoli che include lo stesso Scorsese, i suoi due alter ego cinematografici Robert De Niro e Leonardo DiCaprio, e giganti del calibro di Steven Spielberg, Brian De Palma e Daniel Day-Lewis, "Mr. Scorsese" promette ci racconterà l'uomo dietro la leggenda.
I critici che hanno avuto modo di vederla in anteprima sono concordi: pur essendo un documentario diretto e senza fronzoli, offre uno sguardo avvincente e profondamente analitico, capace di far apprezzare i suoi film sotto una luce completamente nuova. Anzi, il commento più ricorrente è che cinque ore di durata sembrano quasi insufficienti per contenere la vastità di una carriera così monumentale.
Ecco il trailer:
Il viaggio di "Mr. Scorsese" parte, inevitabilmente, dalle strade di New York, quel microcosmo italo-americano che ha forgiato la sua sensibilità artistica e che è diventato il palcoscenico per i suoi primi, folgoranti lavori.
Dopo il debutto nel 1967 con "Chi bussa alla mia porta?", è con "Taxi Driver" (1976) che Scorsese esplode sulla scena mondiale. Il film, un ritratto febbrile e disturbante dell'alienazione urbana interpretato da un giovane Robert De Niro, vince la Palma d'Oro al Festival di Cannes e segna l'inizio di una delle collaborazioni più iconiche della storia del cinema.
Da quel momento, la sua filmografia è diventata un'ininterrotta esplorazione delle contraddizioni dell'animo umano e della storia americana, un'analisi spietata dell'avidità, della corruzione, della fede e della violenza.
Opere come "Toro Scatenato", "Quei bravi ragazzi", "The Departed - Il bene e il male", "Gangs of New York" e "The Wolf of Wall Street" non sono solo capolavori del genere gangsteristico o del dramma storico, ma veri e propri saggi sociologici che hanno ridefinito i canoni del cinema moderno.
Eppure, ridurre Scorsese al solo cinema gangsteristico sarebbe un errore madornale, un'etichetta che la stessa docuserie si prefigge di smontare.
La sua versatilità è testimoniata da opere sorprendenti e diversissime tra loro. L'esempio più lampante è "Hugo Cabret", un'incantevole e stravagante favola per famiglie in 3D che è, al tempo stesso, una struggente lettera d'amore alle origini del cinema. Ma si potrebbero citare anche l'eleganza formale de "L'età dell'innocenza" o la profonda riflessione spirituale di "Silence".
A 82 anni, quando molti suoi coetanei si sono ritirati a una meritata pensione, Martin Scorsese non solo non accenna a fermarsi, ma continua a esplorare nuovi territori con un'energia creativa che ha del miracoloso.
Ha infatti recentemente annunciato il suo prossimo progetto, "What Happens at Night", un film di fantasmi che vedrà protagonisti Leonardo DiCaprio e Jennifer Lawrence.
Questo segna non solo una reunion per la coppia di star dopo "Don't Look Up", ma anche la prima collaborazione tra Scorsese e la Lawrence, un evento attesissimo nel mondo del cinema.
La trama racconta di una coppia che si imbatte in un hotel apparentemente infestato. Questo nuovo film promette di portare l'inconfondibile tocco del maestro in un genere, l'horror soprannaturale, da lui raramente esplorato.
In attesa di questa nuova, intrigante incursione nel buio, il pubblico ha ora l'opportunità di immergersi in "Mr. Scorsese" su Apple TV+, non perdertelo!