Il suo soprannome sembra uscito da un film d'avventura e racconta anche un po' delle sue origini.
Stephan El Shaarawy, attaccante della Roma, ha una storia familiare che unisce due culture. Il numero 92 della squadra giallorossa è cresciuto in un ambiente un po' italiano e un po' egiziano.
Oggi, “Il Faraone” è un motivo d'orgoglio per il mondo del calcio e per le radici di un giovane uomo pronto a costruirsi una famiglia tutta sua.
Stephan El Shaarawy è nato a Savona il 27 ottobre 1992 e ha quindi 32 anni.
L’attaccante della Roma deve il soprannome di “Il Faraone” alle origini egiziane del padre, trasferitosi in Liguria nei primi anni ’80, mentre la madre è italiana. Un insieme di culture che, a giudicare dalla carriera, ha funzionato alla perfezione.
Fin da bambino Stephan praticava il calcio con ottimi risultati: ha iniziato nel vivaio del Legino 1910, una piccola squadra locale, prima di approdare al Genoa, dove a 16 anni ha esordito in Serie A.
Un grande traguardo, questo, un record che lo ha fatto entrare di diritto tra i giovanissimi prodigi e tra le speranze del nostro calcio.
Dopo tanti anni di viaggi tra stadi e partite, El Shaarawy ha trovato il suo rifugio nel quartiere Eur di Roma, dove vive stabilmente dal 2015.
Come raccontato in un’intervista a Idealista News, il calciatore ha prima optato per un attico panoramico, poi, complici spazio e comfort, ha scelto di trasferirsi in una villa con giardino e piscina.
Lì ha installato anche un tavolo da biliardo professionale, il suo passatempo preferito dopo il pallone.
Stephan continua a dichiarare amore alla Capitale, definendola una delle due città in cui si vede anche dopo un eventuale ritiro: “Solo Milano e Roma”, ha detto.
Ma ha sempre raccontato di preferire la seconda, diventata da anni ormai la sua vera casa.
Accanto al Faraone moderno c’è una regina. Si chiama Ludovica Pagani: influencer, conduttrice e DJ bergamasca, che ha conquistato il cuore del calciatore nel 2020.
Dopo cinque anni insieme, i due hanno annunciato il fidanzamento ufficiale, con tanto di proposta di matrimonio romantica: non sono mancati la terrazza piena di candele e fiori, l'anello scintillante e la futura sposa in lacrime, sorpresa e commossa per la richiesta.
La coppia convive nella villa all’Eur, dove sta già pianificando le nozze previste per il 2026.