23 Oct, 2025 - 11:36

Le novità di Emily in Paris 5, cosa capiamo dal trailer appena uscito

Le novità di Emily in Paris 5, cosa capiamo dal trailer appena uscito

Il passaporto di Emily Cooper sta per ricevere un nuovo timbro. Netflix ha finalmente alzato il sipario sulla quinta stagione di Emily in Paris e ha rilasciato un teaser trailer che conferma le voci che circolavano da tempo: la più amata (e discussa) esperta di marketing americana sta per lasciare, almeno temporaneamente, le rive della Senna per un'avventura sotto il sole di Roma.

Con una data di debutto fissata per il 18 dicembre, la nuova stagione promette di rinfrescare la formula della serie, e di trasportare il suo inconfondibile mix di moda, romanticismo e qui pro quo culturali, ancora una volta, nel cuore pulsante della Città Eterna: Roma.

Il trailer di Emily in Paris 5 non lascia spazio a dubbi

Il trailer non lascia spazio a interpretazioni. Vediamo una Emily sfoggiare un nuovo caschetto, più audace e sbarazzino, mentre si immerge nella dolce vita italiana.

Il trasferimento non è un semplice capriccio, ma una mossa professionale ben definita: un contratto di sei mesi che porta gran parte del team dell'Agence Grateau a collaborare con l'azienda di famiglia di un nuovo, affascinante personaggio, Marcello (Eugenio Franceschini), prontamente definito il suo "Stallone Italiano".

La mossa è così radicale che il teaser stesso gioca con l'identità della serie, cancellando la parola "Parigi" dal titolo per sostituirla con "Roma", un cenno autoironico alla trasformazione in atto. Che però non avviene nella realtà, il titolo resterà Emily in Paris.

Tuttavia, i fan legati all'ambientazione originale possono tirare un sospiro di sollievo. Il creatore Darren Star ha chiarito che non si tratta di un addio definitivo alla capitale francese.

La quinta stagione, ha spiegato, sarà una "storia di due città", un dialogo continuo tra Roma e Parigi, con Emily che avrà persino l'opportunità di visitare i canali di Venezia.

La Francia, dunque, rimane sullo sfondo, ma il fulcro dell'azione si sposta decisamente verso l'Italia, offrendo un nuovo palcoscenico per le ambizioni e le complicazioni sentimentali della protagonista.

Le complicazioni non mancheranno, cosa accadrà nella quinta stagione

E le complicazioni, come da tradizione, non mancheranno. Se da un lato la nuova relazione con Marcello sembra promettere "una vera scintilla e una connessione romantica", dall'altro lato il fantasma di Gabriel (Lucas Bravo) è tutt'altro che svanito.

Il finale della quarta stagione si era chiuso con una rivelazione tardiva ma potentissima: lo chef parigino si era finalmente reso conto di essere innamorato di Emily.

Questa consapevolezza, giunta nel momento meno opportuno, sarà il motore di uno dei conflitti principali della nuova stagione. Come anticipato dalla stessa Lily Collins, Gabriel "dovrà affrontare le ripercussioni delle sue scelte".

Il triangolo amoroso, elemento cardine della serie, si prepara a diventare ancora più complesso e internazionale.

Il cast: torneranno tutti i volti amati e chi saranno i nuovi personaggi

Sul fronte del cast, la stagione vedrà il ritorno di quasi tutti i volti noti. Accanto a Emily, ritroveremo i suoi colleghi dell'agenzia: l'impeccabile Sylvie (Philippine Leroy-Beaulieu), l'elegante Julien (Samuel Arnold) e l'eccentrico Luc (Bruno Gouery).

Tornerà anche la migliore amica di Emily, Mindy (Ashley Park), e persino l'ex fiamma inglese Alfie (Lucien Laviscount) farà la sua apparizione.

A questo nucleo consolidato si aggiungeranno alcuni nuovi ingressi di prestigio, tra cui spiccano Bryan Greenberg, Michèle Laroque e, soprattutto, la candidata all'Oscar Minnie Driver, chiamata a interpretare nientemeno che una principessa.

Un'assenza importante nella quinta stagione, di chi si tratta

Tuttavia, si segnala un'assenza importante che modificherà significativamente le dinamiche narrative: Camille Razat, l'interprete di Camille, non farà parte della quinta stagione.

L'attrice ha annunciato la sua decisione all'inizio dell'anno, spiegando di sentire che l'arco narrativo del suo personaggio fosse giunto a una "conclusione naturale". 

Insomma possiamo affermare che la quinta stagione di Emily in Paris si preannuncia come un capitolo di evoluzione. Il cambio di scenario non è solo una scelta estetica, ma una mossa strategica per iniettare nuova energia in una formula di successo, esplorando nuove culture, nuove mode e, naturalmente, nuovi disastri linguistici.

I fan non resteranno delusi, possono aspettarsi la consueta dose di abiti sgargianti, architetture mozzafiato e amori da favola, ma con un irresistibile tocco italiano. Arrivederci, Parigi. Buongiorno, Roma

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