In casa Juventus è già iniziata la nuova era targata Massimo Brambilla. Sarà il tecnico della Next Gen a guidare la formazione bianconera dopo l'esonero di Igor Tudor, arrivato stamattina dopo il ko contro la Lazio. Il 52enne sarà già in panchina contro l'Udinese, quando proverà a risollevare le sorti di una squadra in grande difficoltà.
La dirigenza sta ragionando sul nome del prossimo allenatore, con Luciano Spalletti in cima alla lista dei desideri. John Elkann ha in mente di accelerare la trattativa ma, nel frattempo, toccherà a Brambilla provare a portare qualcosa di nuovo. Una missione complicata ma alla portata di un tecnico capace di stupire nei suo anni torinesi. Nel frattempo, Brambilla ha già scelto lo staff tecnico che lo guiderà in questa avventura. Scopriamo allora i nomi di tutti i collaboratori.
La Juve ha annunciato la separazione con Tudor, allontanando anche il suo staff tecnico formato da Ivan Javorcic, Tomislav Rogic e Riccardo Ragnacci. Brambilla, dunque, ripartirà con una squadra di collaboratori del tutto inedita per i tifosi bianconeri. Molto probabile che il nuovo mister si porti dietro gli uomini di fiducia della Next Gen, con i quali lavora da inizio stagione.
L'allenatore in seconda potrebbe essere Christian Terni, con Edoardo Sacchini a svolgere le mansioni da collaboratore tecnico. Daniele Palazzolo e Stefano Vetri saranno i preparatori atletici, mentre Giuseppe Mammoliti avrà il ruolo di allenatore dei portieri. Al momento si tratta di un'ipotesi plausibile, anche se bisognerà attendere la conferma nelle prossime ore.
Massimo Brambilla, nato a Vimercate il 4 marzo 1973, è stato nominato tecnico ad interim della Juventus dopo l’esonero di Igor Tudor. Ex centrocampista con un passato importante al Torino, ha giocato anche con Monza, Reggiana, Parma, Bologna, Siena, Cagliari e Mantova.
Da allenatore ha guidato le giovanili di Pergocrema, Novara e Atalanta, prima di approdare alla Juventus Next Gen nel 2022. Con la seconda squadra bianconera ha ottenuto un 13° e un 7° posto in Serie C, lanciando giovani come Yildiz, Huijsen e Savona. Dopo una breve parentesi al Foggia, è tornato alla Juve nel 2024.