11 Nov, 2025 - 12:29

Come è morto Alberto Bertone? Biografia e vita privata del fondatore di "Acqua Sant'Anna"

Come è morto Alberto Bertone? Biografia e vita privata del fondatore di "Acqua Sant'Anna"

Alberto Bertone, fondatore e patron di Acqua Sant’Anna, si è spento all’età di 59 anni tra il 10 e l’11 novembre 2025, lasciando un vuoto profondo nel mondo imprenditoriale italiano. Visionario e coraggioso, Bertone ha trasformato in meno di trent’anni una piccola sorgente piemontese in uno dei più grandi imperi delle acque minerali d’Europa, segnando la storia del settore con innovazioni e strategie inedite.​

Alberto Bertone: malattia e causa della morte

Alberto Bertone è morto dopo aver lottato per alcuni mesi contro una grave malattia, scoperta casualmente tempo fa. La sua condizione era emersa solo recentemente e ha portato in poco tempo al peggioramento che ne ha provocato la morte durante la notte tra il 10 e l’11 novembre 2025. La notizia ha causato profonda commozione sia a livello nazionale che tra i suoi collaboratori e dipendenti, che lo descrivono unanimemente come una figura centrale e innovativa per l’industria italiana.​

Alberto Bertone: età e origini

Nato a Moncalieri, in provincia di Torino, il 16 agosto 1966, Bertone proveniva da una famiglia di industriali edili originari del Cuneese. Dopo la laurea in Scienze Politiche con indirizzo economico, aveva inizialmente lavorato nelle aziende di famiglia nel settore delle costruzioni, per poi spostarsi nel ramo delle acque minerali. Questo passaggio avvenne nel 1996, quando decise di fondare Acqua Sant’Anna partendo dalla sorgente di Vinadio, in Valle Stura.​

Alberto Bertone: moglie e figli

La vita privata di Bertone è stata segnata da vari lutti. Nel 2008 perse il padre Giuseppe in un incidente, e nel 2016 la compagna Roberta Ruffino, prematuramente scomparsa all’età di 40 anni poco dopo la nascita della loro seconda figlia. Sempre vicino alla famiglia e ai figli, Bertone lascia due figli ancora giovani e il fratello Fabrizio. La famiglia Bertone è sempre rimasta saldamente alla guida dell’azienda, mantenendo il controllo maggioritario anche dopo la scomparsa del fondatore, in un contesto dove il legame tra impresa e valori familiari è rimasto centrale.​

Carriera

Alberto Bertone ha iniziato la carriera lavorativa nel settore dell’edilizia con il padre, per poi fondare nel 1996 la Fonti di Vinadio Spa, responsabile di Acqua Sant’Anna. In pochi anni la sua azienda è diventata leader del mercato italiano dell’acqua minerale, con oltre 350 milioni di euro di fatturato, una produzione che oggi arriva a 20 milioni di bottiglie al giorno e 130 dipendenti nello stabilimento principale di Vinadio.​

Bertone ha introdotto diverse innovazioni: l’automatizzazione degli stabilimenti, bottiglie quadrate per ottimizzare i trasporti, logistica a basso impatto ambientale e la prima bottiglia compostabile al mondo (BioBottle, 2010). Ha diversificato i prodotti introducendo il tè freddo SanThé e le bevande funzionali Sant’Anna Pro, ampliando poi l’azienda anche in Francia con l’acquisizione della Eau Neuve.

Sotto la sua guida Acqua Sant’Anna ha raggiunto quota 13% del mercato con 2 miliardi di bottiglie prodotte ogni anno ed è considerata oggi uno dei rari esempi di eccellenza italiana a conduzione familiare capace di competere con le multinazionali del settore.

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