Nel suo ultimo editoriale sul Fatto Quotidiano, il professor Alessandro Orsini ha scritto che Putin in Ucraina ha "inflitto una dolorosissima umiliazione all'Europa".
Putin, secondo il professore della Luiss, ha messo in ginocchio tutti i leader europei.
Ma soprattutto loro: Giorgia Meloni e Guido Crosetto.
Alessandro Orsini non ha usato certo mezzi termini per descrivere lo stato dei fatti lungo il confine est dell'Europa. In Ucraina, a detta del docente della Luiss, l'Europa sta perdendo e la Russia sta trionfando.
La prima di loro è proprio la nostra premier Giorgia Meloni:
Ora: davanti al disastro di Pokrovsk e all'incapacità dell'Europa di proteggere l'Ucraina, Meloni e Crosetto, sempre a parere di Orsini, cercano di rifarsi una verginità.
Beh: ora, anche la nostra premier e il nostro ministro della Difesa vengono a Canossa.
Il problema, per Alessandro Orsini, è che Meloni è sempre stata troppo obbediente nei confronti dell'inquilino della Casa Bianca. Oggi con Trump. Ma anche ieri con Biden.
ha ricordato Orsini.
Ma non solo: il professore si è legato al dito anche un altro episodio.
Quando nel 2022 fu invitato al Festival di Giffoni, Crosetto sparò a zero sulla manifestazione: secondo il ministro della Difesa, l'Ucraina avrebbe distrutto la Russia. Ma secondo il Crosetto 2025, "l'Europa dovrebbe offrire una via d'uscita".
Meglio tardi che mai?
Secondo Orsini, no:
A tal fine, secondo il professor Orsini, "Meloni ha addirittura diffuso la notizia falsa secondo cui il suo governo ha armato l'Ucraina non per sconfiggere i russi, ma per impedire a Putin di arrivare a Kiev"
Ma tant'è: Orsini ha citato Giovanni Floris il quale, nel corso dei suoi talk, ha elencato le tante volte in cui il nostro presidente del Consiglio è apparso con Zelensky dicendo che scommetteva sulla vittoria dell'Ucraina.
ha chiosato Orsini.
Orsini ha chiuso il suo editoriale specificando il modo in cui Meloni e Crosetto cercano di reagire ai loro errori. A tal proposito, il docente della Luiss si è rivolto alla scienza:
Sempre per Orsini, è il caso di chi dice che la Russia sta perdendo.
"C'è poi la strategia del nemico interno che spinge Crosetto a parlare continuamente del pericolo della propaganda russa in un Paese in cui l'unica propaganda è quella della Casa Bianca..."
Come dire: per Orsini, "a guardare l'Ucraina c'è soltanto da piangere, a guardare Crosetto solo da ridere".
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