Renzi provoca Meloni e Salvini sulla sicurezza: "Vivono nel magico mondo degli slogan"

Da tempo la sinistra sostiene che il tema della sicurezza non è solo del centrodestra. Così, oggi, Matteo Renzi è passato all'incasso. Dopo il grave ferimento dello studente della Bocconi a Milano, su Facebook, ha scritto che finora il governo ne ha fatto solo uno slogan.

In particolare, il leader di Italia Viva ha provocato Giorgia Meloni e Matteo Salvini, visto che di sicurezza spesso e volentieri se ne riempiono la bocca.

Renzi contro Meloni e Salvini dopo il grave ferimento dello studente bocconiano a Milano

Certo, ciò che è accaduto a Milano è davvero grave. Nel cuore della movida milanese, alle 3 di notte di sabato scorso, un 22enne è stato rapinato da cinque giovanissimi per 50 euro.

Nelle riprese di una telecamera piazzata su corso Como si vede il gruppo infierire sulla vittima. Anche con una coltellata.

La vittima ha riportato ferite molto gravi, fra cui la lesione del midollo: i danni potrebbero essere permanenti. A 22 anni, lo studente della Bocconi potrebbe restare invalido.

Per questo, Renzi oggi è andato all'attacco:

Uno studente della Bocconi di 22 anni è stato accoltellato a Milano da cinque ragazzi di meno di vent’anni. La notizia è stata tenuta bassa dai media ma è una cosa enorme. Lo studente resterà paralizzato a una gamba. E i coetanei che lo hanno colpito sono stati arrestati oggi. Penso che ci sia un gigantesco problema di sicurezza e penso che sia una vergogna che Meloni e Salvini vivano nel magico mondo degli slogan mentre persone normali, studenti universitari, vengono accoltellati così, per niente

Strumentalizzazione o verità?

E insomma: le parole di Renzi hanno già aperto il dibattito se la sua è stata una mera strumentalizzazione politica (siamo pur sempre in campagna elettorale) o un atto di verità. 

Fatto sta che il leader di Italia Viva non l'ha toccata piano, per così dire:

Abbiamo bisogno di mettere la sicurezza al centro del dibattito politico. E abbiamo bisogno di più forze dell’ordine per le strade a cominciare dai cinquecento carabinieri e poliziotti che per colpa di Giorgia Meloni passano le giornate a giocare a burraco in Albania. Loro fanno la guardia al nulla mentre qui gli studenti universitari vengono accoltellati. Solo a me sembra una cosa folle?

Torna, quindi, anche il tema dei centri di accoglienza per i migranti che il governo ha voluto in Albania. Uno spreco o una decisione che nulla ha a che vedere con il tragico fatto di cronaca registrato a Milano?