Nunzia Cappitelli non è stata uccisa. Sarebbe questa la verità emersa dall'autopsia, contrariamente a quanto ipotizzato in un primo momento.
La donna, trovata senza vita nella sua casa in piazza Sant'Alfonso a Marianella a Napoli nel pomeriggio del 14 novembre, presentava una ferita alla testa, che non sarebbe stata causata da un corpo contundente, bensì da una caduta.
La verità sul suo decesso potrebbe quindi essere un'altra rispetto alla tesi iniziale di un femminicidio.
L’autopsia sul corpo di Nunzia Cappitelli, eseguita il 19 novembre, ha chiarito che la ferita alla testa, inizialmente ritenuta la possibile causa del decesso, non sarebbe stata provocata da un’aggressione.
In un primo momento si era infatti ipotizzato che la donna fosse stata colpita con una bottiglia, i cui frammenti erano stati trovati vicino al cadavere.
Secondo il medico legale, la 51enne sarebbe invece morta a causa di un malore improvviso. Cadendo all’indietro, si sarebbe procurata la lesione alla testa, che non risulterebbe collegata al decesso.
Per una conferma definitiva, sarà comunque necessario attendere l’esito degli esami tossicologici.
Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli stanno continuando a indagare sul caso. Il fascicolo è stato aperto per omicidio, in modo che nessuna pista fosse esclusa, anche considerando le denunce per stalking presentate dalla donna tempo prima nei confronti di due uomini.
Entrambi erano stati ascoltati dagli inquirenti subito dopo la scoperta del cadavere, ma non erano emersi sospetti a loro carico.
I funerali di Nunzia Cappitelli sono stati celebrati oggi 21 novembre 2025, a pochi passi dalla sua abitazione. Erano presenti familiari e amici, che chiedono di sapere la verità sulla sua tragica scomparsa.
ha dichiarato nella sua omelia Don Pasquale Fioretti, come riporta la testata locale InterNapoli.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono contrassegnati con *