L'Atalanta del neo tecnico Raffaele Palladino, per la 5ª giornata della fase a gironi della UEFA Champions League 2025-26, alle 21:00 di mercoledì 26 novembre farà visita nel tempio del Deutsche Bank Park di Francoforte all'Eintracht.
È importante sottolineare quanto sia fondamentale per la DEA uscire indenne dalla trasferta tedesca, perché si tratta di un appuntamento cruciale in ottica qualificazione.
Un successo avvicinerebbe sensibilmente i nerazzurri alla fase successiva: che si tratti di playoff o ottavi diretti, sarà un tema da valutare più avanti, verso la fine del girone unico.
Ora però, per la squadra nerazzurra, la missione più immediata è quella di arricchire un bottino tutto sommato soddisfacente, considerando l’inizio di stagione altalenante. Di Eintracht – Atalanta, di seguito, tutto quello che c’è da sapere: dalle probabili formazioni alle chiavi tattiche del match, fino a dove vedere la partita in diretta.
Eintracht Francoforte (3-4-2-1) Zetterer; Collins – Koch – Theate; Kristensen – Chaïbi – Larsson – Brown; Götze – Bahoya; Burkardt. Allenatore: Dino Toppmöller.
Atalanta (3-4-3) Carnesecchi; Kossounou – Djimsiti – Ahanor; Bellanova – De Roon – Éderson – Zappacosta; De Ketelaere – Krstović – Lookman. Allenatore: Raffaele Palladino.
Con l’arrivo in panchina di Raffaele Palladino, l’Atalanta punta a un nuovo impulso sia motivazionale sia tattico. Il tecnico napoletano predilige il 3-4-3 o il 3-4-2-1, con l’obiettivo di gestire bene i duelli centrali e sfruttare le fasce con Bellanova e Zappacosta, puntando su velocità e qualità.
La squadra dovrà prestare grande attenzione alle ripartenze dell’Eintracht, proteggendo il terzetto difensivo e garantendo ai quinti copertura e spinta. Sarà fondamentale il contributo dei centrocampisti Ederson e De Roon nei recuperi e nel pressing alto, per non concedere troppo spazio agli avversari.
La squadra di Dino Toppmöller sta attraversando una fase in cui alterna moduli tra 3-5-2 e 4-2-3-1, spesso adattandosi all’avversario. Contro l’Atalanta è probabile un 3-4-2-1 (o un 4-2-3-1) per controllare la profondità, sostenere le fasce e valorizzare le mezze punte/trequartisti Götze e Bahoya.
L’obiettivo del tecnico tedesco sarà sfruttare la fisicità del reparto arretrato, ingaggiare i quinti dell’Atalanta e fare leva sulla rapidità offensiva di Burkardt per aprire varchi.
La sfida tra Eintracht e Atalanta si giocherà su più fronti. I fattori che potrebbero indirizzarla sono:
Controllo della zona centrale: se l’Atalanta vincerà i duelli centrali potrà dettare i ritmi; l’Eintracht cercherà di limitare le catene laterali avversarie.
Transizioni e contropiedi: entrambe le squadre possono soffrire nelle fasi di cambio palla, servirà precisione.
Pressione alta vs gestione del possesso: l’Atalanta proverà a far girare palla, mentre l’Eintracht cercherà di alzare il ritmo e creare occasioni rapide.
Palle inattive: i calci piazzati potrebbero spezzare l’equilibrio.
La partita promette grande equilibrio e intensità. L’Atalanta, con il nuovo tecnico, cercherà freschezza e un cambio di passo, mentre l’Eintracht proverà a sfruttare il fattore campo e la propria duttilità tattica.
Il risultato potrebbe decidersi per un episodio: un errore individuale, una ripartenza fulminea o una lettura difensiva decisiva. I tifosi possono aspettarsi una gara combattuta, aperta e con una buona dose di spettacolo.
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