Un caso di estorsione a sfondo sessuale è stato scoperto e bloccato dai carabinieri della Stazione di Reggio Calabria Rione Modena grazie al coraggio di un cittadino che ha scelto di denunciare l'incubo che stava vivendo.
La vittima, un uomo che aveva avuto un rapporto intimo a pagamento con una giovane donna residente in città, è stata più volte ricattata da quest’ultima, che pretendeva denaro in cambio della promessa di non diffondere online un video che li ritraeva insieme.
La donna è stata arrestata.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, dopo l’incontro tra la vittima e la donna, quest’ultima ha cominciato a contattare ripetutamente l’uomo con richieste di denaro, minacciandolo di diffondere il video hot.
Un meccanismo spietato di pressione psicologica, con l'obiettivo di guadagnare soldi sfruttando paura e vergogna. L'uomo, però, ha deciso di contattare le forze dell'ordine per porre fine al ricatto.
Una volta raccolta la denuncia, i carabinieri hanno organizzato un intervento a sorpresa. Infatti, nel momento stabilito per la consegna del denaro, sono intervenuti irrompendo nell’abitazione della donna proprio dopo lo scambio.
All’interno del suo giubbotto è stata recuperata una somma di 200 euro appena estorta.
Un altro elemento chiave sequestrato durante l’intervento è stata una telecamera utilizzata per registrare il video incriminato.
Al termine delle procedure di rito, la donna è stata posta agli arresti domiciliari. È ora a disposizione dell'Autorità giudiziaria.
Al momento del blitz, il compagno della giovane ha tentato di ostacolare l’accesso ai militari, rendendosi responsabile del reato di resistenza a pubblico ufficiale.
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Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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