Un agguato nel cuore della notte, a pochi passi da casa, con sei colpi esplosi, secondo gli inquirenti, "per uccidere". Un ragazzo di 19 anni è stato gambizzato intorno alle 2 di giovedì 11 dicembre 2025 in via Calpurnio Pisone, nel quartiere Tuscolano-Don Bosco.
Il giovane è incensurato e le indagini, al momento, non escludono alcuna pista.
Secondo quanto emerso, il giovane stava rientrando a casa dopo aver trascorso una serata con gli amici in un locale sulla Tuscolana.
Stava camminando nel giardino condominiale, a pochi metri dal portone, quando qualcuno gli ha sparato diversi colpi di pistola, colpendolo alla gamba sinistra e all’altezza del ginocchio.
Secondo le prime ricostruzioni, i proiettili esplosi sarebbero stati almeno sei, a distanza ravvicinata, come in un vero e proprio agguato. Alcuni sono finiti sulle auto in sosta.
Il 19enne, dolorante e sanguinante, è riuscito a trovare riparo nel cortile mentre i residenti, svegliati dal rumore degli spari, hanno avvertito il 112.
I sanitari del 118 lo hanno stabilizzato sul posto e trasportato in codice rosso al Policlinico Tor Vergata: è stato operato, ma non è in pericolo di vita.
Sulla vicenda sta indagando la Squadra Mobile di Roma, secondo i quali i colpi sarebbero stati esplosi non per semplice avvertimento, ma probabilmente per uccidere.
Gli inquirenti stanno passando al setaccio le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. Stanno inoltre sentendo amici, familiari e vicini alla ricerca di elementi utili alle indagini.
Il ragazzo risulta incensurato, elemento che complica la lettura immediata del movente. Gli investigatori stanno cercando di capire se il giovane avesse ricevuto minacce, oppure se fosse rimasto coinvolto, seppure indirettamente, in contrasti di qualche tipo.
Un'altra pista è quella della vendetta trasversale: potrebbe essere stato ferito in quanto persona vicina al vero obiettivo dei malviventi.
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