Narges Mohammadi, simbolo della lotta per i diritti umani in Iran e Premio Nobel per la Pace 2023, è stata nuovamente arrestata. L’attivista, da oltre vent’anni in prima linea contro la repressione e l’hijab obbligatorio, era già stata incarcerata più volte e sottoposta a dure condanne. Il suo arresto, avvenuto durante una cerimonia commemorativa a Mashhad, ha suscitato un’ondata di indignazione internazionale e rinnovato l’attenzione sulla situazione dei diritti civili nel paese.
Narges Mohammadi è nata il 21 aprile 1972 a Zanjan, in Iran. Ha frequentato la Qazvin International University conseguendo una laurea in Fisica ed è diventata ingegnere.
Ha lavorato per diversi giornali riformisti. Nel 1999 ha sposato il giornalista Taghi Rahmani. Rahmani si è trasferito in Francia nel 2012 dopo aver scontato 14 anni di carcere. La coppia ha due figli.
Mohammadi è stata una fervente sostenitrice della disobbedienza civile femminista di massa contro l’hijab obbligatorio nel paese.
Nel 2003 ha aderito al Centro per la Difesa dei Diritti Umani, creato da Shirin Ebadi, vincitrice del Nobel per la Pace di quell’anno. Da allora, si è impegnata in prima linea nella tutela dei diritti delle donne. Nel corso di questa lunga battaglia è stata arrestata 13 volte e ha ricevuto condanne che, sommate, ammontano a 31 anni di prigione e 154 frustate. Nel 2023 le è stato conferito il Premio Nobel per la Pace.
Nel dicembre 2024 Mohammadi è stata rilasciata per tre settimane per motivi medici legati a un intervento chirurgico; la sospensione della pena è stata successivamente prorogata nel mese di gennaio. Le è stata poi concessa temporaneamente la detenzione domiciliare.
Il 12 dicembre 2025 le autorità iraniane hanno arrestato "con violenza" Narges Mohammadi, vincitrice del Nobel per la Pace 2023. Il suo arresto ha suscitato l’indignazione di attivisti e osservatori internazionali.
La Fondazione Narges Mohammadi ha dichiarato di aver ricevuto "informazioni attendibili" sul suo arresto durante la cerimonia commemorativa del settimo giorno dedicato all'avvocato Khosrow Alikordi, tenutasi nella città orientale di Mashhad.
BREAKING NEWS: Narges Mohammadi Arrested at Memorial for Khosrow Alikordi
— Narges Mohammadi | نرگس محمدی (@nargesfnd) December 12, 2025
12 December 2025
According to verified reports, Narges Mohammadi was violently arrested earlier today by security forces during the seventh-day memorial ceremony for Khosrow Alikordi, a lawyer who was… pic.twitter.com/zQ8DtLxDKY
Il marito di Mohammadi, Taghi Rahmani, ha affermato in un post su X che Mohammadi è stata arrestata insieme a Sepideh Gholian, anche lui attivista.
Mohammadi ha dedicato la vita alla difesa dei più vulnerabili. Su Time, nel dicembre 2025, ha descritto un Iran soffocato dal controllo statale:
Ha rivolto un appello urgente alla società civile iraniana, ai giornalisti indipendenti e ai sostenitori dei diritti delle donne, chiedendo alleanze per spezzare le catene.
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