17 Dec, 2025 - 19:02

Von der Leyen al rush finale in vista del Consiglio Ue: "Non c'è atto di difesa europeo più importante del sostegno all’Ucraina"

Von der Leyen al rush finale in vista del Consiglio Ue: "Non c'è atto di difesa europeo più importante del sostegno all’Ucraina"

L’Unione europea si prepara al vertice del 18 dicembre 2025, dove i leader dovranno decidere il futuro dei finanziamenti a Kiev. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, propone due opzioni concrete: un prestito basato sui beni russi congelati o un finanziamento tramite il bilancio UE. La posta in gioco è alta sia per l’Ucraina sia per l’unità del blocco.

Von der Leyen propone due opzioni per finanziare l’Ucraina

L'Unione europea si trova di fronte a un bivio strategico. Ursula von der Leyen ha lanciato un appello inequivocabile al Parlamento europeo: i leader dell'Ue devono sbloccare i fondi per Kiev in vista del vertice di Bruxelles.

Parlando a Strasburgo, Von der Leyen ha delineato due vie concrete per il Consiglio europeo del 18 dicembre: un approccio "basato sulle attività" o uno "sui prestiti comunitari".

Le capitali europee sono chiamate a scegliere tra un "prestito di riparazione", che prevede l'uso dei beni congelati russi, o un prestito finanziato attraverso il bilancio dell’UE.

Finanziamenti all’Ucraina ancora in bilico

Il vertice dei leader europei rappresenta un incontro cruciale e la questione dei finanziamenti del blocco verso l'Ucraina resta irrisolta.

Il Belgio, custode della fetta più grande degli asset russi congelati, respinge l'uso di questi fondi, facendo riferimento ad eventuali ritorsioni finanziarie e legali da parte della Russia.

"Secondo il FMI e le nostre stime, il fabbisogno dell'Ucraina per gli anni 2026 e 2027 ammonta a circa 137 miliardi di euro. L'Europa dovrebbe coprirne due terzi, ovvero 90 miliardi di euro", ha precisato von der Leyen. Questa cifra rappresenta il costo necessario a garantire la sostenibilità finanziaria di Kiev nel biennio 2026-2027.

Difesa autonoma: il ruolo dell'Ucraina

"L'Europa deve essere responsabile della propria sicurezza. Questa non è più un'opzione, è un obbligo. Dobbiamo essere pronti", ha affermato la presidente della Commissione Ue.

Von der Leyen ha anche sottolineato la necessità di rafforzare le capacità di difesa europee, collegando il sostegno finanziario a Kiev al potenziamento delle capacità difensive continentali.

virgolette
Non esiste atto di difesa europeo più importante del sostegno alla difesa dell'Ucraina. I prossimi giorni saranno un passo cruciale per garantire questo obiettivo.

Sostenendo il piano di Bruxelles sul prestito di riparazione, il cancelliere tedesco, Friedrich Merz, ha affermato, il 15 dicembre, che in gioco non ci sono solo miliardi ma anche la credibilità dell’UE. Da questo punto di vista, fallire significherebbe un grave danno all'unità dei paesi membri del blocco.

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