Il 31 dicembre porta con sé il rituale collettivo di sintonizzarsi su Rai 1 per aspettare la mezzanotte. Tra un brindisi e l'altro, il pubblico si chiede spesso se le emozioni vissute sul palco siano autentiche o frutto di una registrazione.
Con il lungomare di Catanzaro pronto a risplendere, è tempo di fare chiarezza sulla natura dello show e su cosa vedremo durante la serata sulla Rete Ammiraglia della tv di Stato.

Per chi non vuole perdersi nemmeno un istante del passaggio al nuovo anno, la risposta è ovvia: L’anno che verrà 2026 è trasmesso rigorosamente in diretta. A partire dalle 21:00 circa, subito dopo l'importante messaggio del Presidente della Repubblica, Marco Liorni darà ufficialmente il via alle celebrazioni dal cuore della Calabria.
Non si tratta di un evento registrato, ma di una maratona live di oltre quattro ore che accompagnerà gli italiani fino al countdown sincronizzato con il rintocco della mezzanotte. La scelta della diretta è fondamentale per la Rai, che quest'anno ha allestito sul lungomare di Catanzaro Lido il palco più imponente mai realizzato per questa manifestazione.
Grazie a questa modalità, lo spettacolo può catturare l'energia reale delle migliaia di persone presenti in piazza e reagire agli imprevisti che un evento così lungo può riservare.
Anche chi seguirà lo show all'estero tramite Rai Italia o via radio su Rai Radio 1 potrà vivere l'atmosfera di San Silvestro in tempo reale, garantendo un'esperienza condivisa a livello globale.
Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha sottolineato come questo evento sia il culmine di una strategia di promozione che ha portato il territorio nelle case degli italiani per 187 milioni di volte in tre anni.
La diretta permette di mostrare non solo la musica, ma la bellezza autentica di un mare tra i più affascinanti del mondo, abbattendo pregiudizi storici attraverso la forza delle immagini trasmesse live.
Marco Liorni, con la sua consueta professionalità, ha ribadito la responsabilità di entrare nelle case dei telespettatori come un "parente di famiglia", un compito che solo la spontaneità del tempo reale può rendere davvero magico.

FOTO ANSA
Uno degli aspetti che genera più curiosità è senza dubbio la scaletta delle esibizioni. Tuttavia, come da tradizione per i grandi varietà di Rai 1, l'ordine di uscita dei cantanti non viene svelato prima dell'evento.
Questa segretezza serve a mantenere alta l'attenzione del pubblico e a permettere alla regia di Stefano Mignucci di adattare i tempi dello show in base al ritmo della serata e alle reazioni della piazza. Nonostante il riserbo, alcune piccole indiscrezioni sono trapelate durante la conferenza stampa che è andata in scena a Catanzaro qualche ora fa.
Marco Liorni ha svelato i primi tasselli del puzzle: ad aprire ufficialmente le danze sul palco saranno Serena Brancale e Sal Da Vinci. Il compito di inaugurare musicalmente il 2026 spetta quindi a due voci calde e mediterranee, capaci di scaldare immediatamente i novemila spettatori previsti nell'area dell'evento.
Il resto del cast è un mix intergenerazionale: vedremo alternarsi icone come Massimo Ranieri, Anna Oxa, Patty Pravo, Orietta Berti e i Cugini di Campagna, accanto a nomi pop e urban come Rocco Hunt, Clementino, Settembre e Samurai Jay.
La serata non sarà solo musica, ma anche un viaggio tra le eccellenze calabresi. Nina Zilli, definita da Liorni la sua "compagna di viaggio", avrà il doppio ruolo di artista e testimonial, guidando i telespettatori alla scoperta di musei, borghi e università locali.
In forse resta la partecipazione di Nino Frassica, che insieme a Massimo Ranieri ha dovuto affrontare un'improvvisa indisposizione legata a un virus stagionale; la loro presenza sarà confermata solo a ridosso della diretta.
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