La casa di Vita da Carlo, la serie firmata e interpretata da Carlo Verdone su Amazon Prime Video, non è la vera abitazione dell’attore. Sui social network, per giorni e giorni, il pubblico si è chiesto se quella che vediamo nelle scene fosse la vera casa dell’artista romano. E’ stato lo stesso Carlo Verdone, in un video su Facebook, a svelare l’arcano: La casa della serie non è la mia ma è stata riprodotta dal mio scenografo e architetto Giuliano Pannuti. Giuliano Pannuti è stato ospite della trasmissione Cosa succede in città, condotta da Emanuela valente, su Radio Cusano Campus e ha raccontato aneddoti, curiosità e storie sulla serie e su Carlo Verdone con il quale lavora da qualche anno."Tante persone sui social network mi stanno contattando per chiedermi informazioni sulla casa della serie – ha raccontato lo scenografo - Ha destato tanta curiosità. La gente ci è rimasta male quando ha saputo che quella non fosse la vera casa di Carlo Verdone. E’ una riproduzione cinematografica allestita al Teatro 2 degli studi di Videa, a Prima Porta, a Roma.
Molte persone mi hanno chiesto di poterla visitare e quando gli ho risposto chela casa della serie era stata ricreata e che ora si trova tutta a pezzetti, come i Lego, in un magazzino sono rimaste delusissime".
"Ho preso spunto dalle sue due case, quella romana e quella di campagna. Ho provato a entrare nel suo mondo e a riproporlo. Ho cercato di farla sentire il più possibile sua. Non ho potuto copiare niente delle sue case perché Carlo è molto geloso. Anche i suoi premi, che si vedono nelle scene girate nel suo studio, non sono veri, li abbiamo ricostruiti tutti, fatti rifare. Lui ha una marea di riconoscimenti, tra David di Donatello e Nastri d’Argento".
"Ho impiegato un mese a realizzarla virtualmente, tra bozzetti e modellino. Ho lavorato giorno e notte. Ci hanno mese un mese per costruirla e una settimana per arredarla. E’ stato tutto molto veloce. Siamo una bella squadra".
"La terrazza è di un condominio vicino a Monteverde e ci piaceva l'idea di avere quella vista su Roma".
"Lavoro con Carlo da qualche anno, ho fatto con lui tre film e ora questa serie. E’ nato un bel sodalizio e ne sono contento perché Carlo è un genio dal punto di vista artistico ed è un signore umanamente. Sono felice di averlo incontrato.
"Carlo nella vita vera è come lo vedete nella serie. E' umanamente eccezionale, fa una vita che gli piace ma è anche complicata. Quando usciamo tutti si fermano e gli chiedono un selfie. Lui non si tira mai indietro. E’ sempre disponibile, anche troppo".