Pessime notizie per la Juventus. Dopo il pareggio contro il Villareal nell’andata degli
ottavi di finale per 1-1 la squadra di Allegri rischia di perdere una pedina cardine del suo centrocampo per tutta la stagione. Negli ultimi minuti infatti del match,
Weston McKennie è stato sostituito in seguito ad un intervento scomposto di Estupinian. Il calciatore bianconero, quasi in lacrime per il dolore, ha lasciato il terreno di gioco intorno al minuto 81. Al suo posto ha fatto il suo ingresso in campo Zakaria. La gara è poi terminata in parità, con ogni discorso di qualificazione, rimandato al match di ritorno del prossimo
16 marzo all’Allianz Stadium. Ricordiamo che da quest’anno non valgono più doppio i gol in trasferta, ragion per cui con qualsiasi risultato di parità nella prossima sfida si andrà ai supplementari e successivamente ai calci di rigore. Nel corso della gara out nella Juve anche Alex Sandro per un risentimento al polpaccio, mentre sempre nel finale De Sciglio fuori per crampi.
L’esito degli esami
Dai primi controlli a cui si è sottoposto il centrocampista statunitense,
è emersa una frattura. Peggiore dell’ipotesi quindi verificata, per McKennie rottura del
secondo e terzo metatarso del piede sinistro. Non saranno brevi i tempi del suo recupero. Perdita importante per Massimiliano Allegri, in quanto il classe 1998 era diventato fondamentale nello scacchiere dell’allenatore livornese. Al momento della sua uscita dal campo, il ragazzo non riusciva a poggiare il piede sul terreno di gioco e gli esami hanno dato seguito alla accertata gravità dell’infortunio. Il rischio maggiore è che la stagione di
Weston McKennie sia terminata nella serata di martedì 22 febbraio in Spagna. Sicuramente un paio i mesi di stop, con la speranza che lo statunitense possa tornare quantomeno per le ultime gare di campionato e chissà, per le semifinali e la finale di Champions League.