L'Atalanta stacca il pass per gli ottavi di finale di Europa League. La formazione di Gian Piero Gasperini, già forte del 2-1 dell'andata, ha espugnato Atene
battendo per 3-0 l'Olympiacos. Il successo di una squadra cinica, che ha concretizzato al massimo le occasioni da rete e ha concesso nulla agli avversari.
La cronaca del match
Nella prima mezz'ora non accade nulla: le due squadre si studiano e
prevale il tatticismo. L'unico pericolo lo corre l'Atalanta dopo 11 minuti con un tentativo di dribbling di Musso, ma il portiere viene atterrato da Aguibou Camara. I nerazzurri escono alla distanza e poco prima dell'intervallo passano in vantaggio. Azione sulla sinistra di
Maehle, il danese viene rimontato, ma è caparbio nel continuare a crederci e con la punta beffa Vaclik. Nel secondo tempo Martins manda in campo Masouras per Cissé e passa al 4-2-3-1. Il cambio, tuttavia, non assume gli effetti sperati.
Malinovskyi e la t-shirt "No war in Ukraine"
L'Atalanta si scatena dopo l'ora di gioco e lo fa con il giocatore di maggiore qualità, Ruslan
Malinovskyi. L'ucraino, al 66° minuto, batte Vaclik con un tiro perfetto sotto la traversa. Dopo la rete, Malinovskyi mostra una maglia con un chiaro messaggio:
"No war in Ukraine". Passano appena tre minuti e il trequartista si ripete con una magia dai 25 metri, imprendibile per il portiere. È il sigillo della vittoria dell'Atalanta che domani conoscerà la sua avversaria negli ottavi di finale.
Il tabellino del match
Olympiacos-Atalanta 0-3Marcatori: 40' Maehle, 67' e 69' Malinovskyi
Olympiacos (3-4-1-2): Vaclik; Manolas, Papastathopoulos, Cisse (46' Masouras); Lala (68' El Arabi), Camara M., M'Vila (68' Vrousai), Reabciuk; Camara A.; Soares (74' Fadiga), Onyekuru (60' Valbuena). All.: Martins
Atalanta (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral (90' Cittadini), Djimsiti; Hateboer, de Roon, Freuler, Maehle (84' Pezzella); Malinovskyi (84' Mihaila), Pessina (57' Koopmeiners); Pasalic (56' Boga). All.: Gasperini
Arbitro: Carlos Del Cerro Grande (Spagna)
Ammoniti: Cisse, Toloi, M'Vila, Camara