L'errore di Gianluigi
Donnarumma in Champions League non è passato inosservato: Gigi
Buffon, però, difende il portiere del
Paris Saint-Germain. Il classe 1978, che gioca Parma, è stato intervistato ai microfoni de
Il Corriere dello Sport e ha parlato del suo successore in Nazionale: "
Gli errori li commettono tutti. Amen. Non riduce il valore del giocatore".
https://twitter.com/CorSport/status/1502207710972059648?s=20&t=Zcfj_WRViAHu59M4an0WUg
Buffon su Donnarumma: "È tra i tre migliori al mondo"
MVP nella finale di Euro2020,
"Due" nella pagella de L'Equipe: da eroe a colpevole. Gianluigi Buffon ha difeso Donnarumma:
Errori come il suo servono, fanno parte del percorso di crescita. Sono sicuro che non avrà alcuna ripercussione negativa, alcun problema, e poi ha già dimostrato di possedere la forza necessaria per riuscire a superare momenti altrettanto delicati. È troppo solido e strutturato per lasciarsi condizionare da tutto questo. Gigio è uno dei migliori al mondo. Tra i primi tre, insieme a Courtois e Neuer, giusto per correttezza, altrimenti vengo accusato di essere partigiano senza coscienza.
https://twitter.com/CorSport/status/1502200173002428416?s=20&t=Zcfj_WRViAHu59M4an0WUg
"In Europa non fischiano questi contatti"
L'errore - che ha aperto la strada alla rimonta del Real Madrid -
è stato duramente criticato da Pochettino e dal presidente Al Khelaifi nel post partita. Sul contatto, Gianluigi Buffon non ha dubbi:
In Europa non te lo fischiano mai, in Italia è probabile con il ricorso scrupoloso al Var. Da portiere, se non me lo fischiano mi incazzo, anche per ragioni egoistiche, di opportunità, diciamo. Un po’ di disturbo Benzema lo può aver procurato, ma se l’arbitro avesse fischiato il fallo avrebbe fatto incazzare quelli del Real".
Infine, il portiere del Parma ha parlato degli attacchi che ha ricevuto Gianluigi Donnarumma, non solo in Francia ma anche in Italia: "
Gli attacchi? Inevitabili. Gigio si è esposto, facendo una scelta chiaramente impopolare, che comunque va rispettata. Ha voluto alimentare la sua ambizione, cosa che non è piaciuta a tantissimi, gli stessi che non aspettavano altro per dargliela secca nei denti. Il guaio, lasciamelo dire, non sono i francesi che godono, ma i tanti italiani che lo aspettavano al varco.