Continua a tenere banco il conflitto tra Russia ed Ucraina che porta nuovi strascichi nel mondo dello sport, potendo influire anche sulle Olimpiadi stando alle parole di Giovanni Malagò. Il presidente del Coni,
ricordando quanto accaduto nel tennis, si è così esposto sulla possibilità di un'esclusione degli atleti russi dai prossimi Giochi:
"Al momento gli atleti russi ci saranno. Rispettiamo le situazioni, ma quello che evidenziamo è che il Cio ha invitato tutti le federazioni internazionali a escludere atleti russi e bielorussi. Vi sembra giusto che tutti si adeguino e un sindacato di giocatori no? Il Coni è il Cio, quindi seguiamo il Cio"Insomma, non una chiusura ma sicuramente un'eventualità che ad oggi non può non essere tenuta in considerazione.https://twitter.com/Coninews/status/1519282456096038914
La posizione di Malagò sugli Internazionali d'Italia
Non solo Olimpiadi, come anticipato la possibile esclusione degli atleti russi è già diventata realtà a Wimbledon e
secondo Malagò ora c'è una concreta possibilità anche per i prossimi Internazionali d'Italia. Su questo tema il presidente del Coni ha chiarito la propria posizione dichiarando:
"Noi non abbiamo nulla contro nessuno, evidenziamo soltanto l'invito rivolto dal Cio alle federazioni internazionali di non far partecipare russi e bielorussi. Del resto la Russia non ha rispettato la tregua olimpica durante Pechino 2022: cosa avrebbe dovuto fare il Comitato olimpico internazionale? E vi sembra giusto che si adeguino tutti tranne il sindacato dei tennisti, per quanto sia nel loro diritto?"Infine, un'aggiunta in merito allo stato attuale delle cose:
"O cambiano opinione Atp e Wta oppure con una presa di posizione del Governo italiano. Il presidente Draghi ha tante cose alle quali pensare: non so cosa succederà, non mi sento di escludere nulla"Insomma, tutto è ancora in bilico ma la sensazione è che non sarà così facile vedere la Russia rappresentata dai propri atleti nelle prossime competizioni sportive.