Milan-Fiorentina, Pioli: "Altro passo avanti, il gol è stata una liberazione"

Un altro passo avanti. Stefano Pioli descrive così la vittoria del suo Milan contro la Fiorentina. Uno step fondamentale per i rossoneri che vedono più vicino un traguardo inaspettato a inizio stagione, lo scudetto: "La squadra ha giocato e lottato contro una Fiorentina che ci ha creato difficoltà - ammette l'allenatore a Dazn - Ma siamo stato continuamente pericolosi e subito poco. È un altro passo in avanti. Ora continuiamo così cercando di dare soddisfazione ai nostri fantastici tifosi". Il momento più bello per Pioli è stato senza dubbio il gol di Leao al minuto numero 82: "Il gol è stato come una liberazione - racconta - Abbiamo avuto la mentalità giusta, ci abbiamo sempre creduto lavorando da squadra. Poi le partite quando sono così, sul filo di un rasoio, mettono sempre un po' di pressione. Non era difficile gestire la partita nei minuti finali, ma questi ragazzi anche stasera sono stati veramente bravi. Abbiamo lavorato tutti insieme, con grande intensità e implicazione. Spesso vinciamo nel finale perché è quando metto i giocatori che sono arrabbiati perché giocano poco. Così si diventa una squadra. Il percorso ci vede in continua progressione e continueremo a crescere, anche dal punto di vista mentale perché per molti è la prima volta che si lotta per un obiettivo così".

 

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L'allenatore rossonero ha poi speso parole d'elogio per la società: "La nostra è una catena di montaggio che parte dall'alto e dal club, che ci ha dato fiducia e ci ha sempre sostenuto. È tutto l'insieme che funziona, tutto il Milan. Maldini e Massara ci sono sempre vicini, ci motivano, ci sostengono. Questo è fondamentale, perché i giocatori sentono se un allenatore gli stima, ma anche un allenatore sente se la dirigenza ha stima".

Leao: "Sentiamo un'ansia buona"

A decidere il match di San Siro ci ha pensato Rafael Leao, al settimo cielo per il risultato: "Segnare un gol decisivo è il momento più bello per un giocatore - spiega il portoghese a Dazn - La cosa più importante, però, era la vittoria. Abbiamo fatto un lavoro fantastico, adesso ci mancano altre tre finali. C'è un'ansia buona, siamo in un momento fantastico e dobbiamo rimanere uniti anche con i tifosi per arrivare al nostro obiettivo".