02 May, 2022 - 17:47

Francesco Zambon sarà nel dipartimento di Igiene e Sanità pubblica per il piano pandemico

La notizia arriva direttamente dall'azienda sanitaria della provincia di Treviso. L’ex funzionario dell’OMS Francesco Zambon inizierà presto a lavorare presso la Ulss 2 Marca Trevigiana nel dipartimento di Igiene e Sanità pubblica. L’ex funzionario dell’OMS ha partecipato regolarmente al concorso presentando la sua candidatura.Zambon nella Ulss 2 sarà direttore sanitario per il piano pandemico. Un ruolo che gli permetterà di rimettersi a disposizione della collettività dopo un periodo molto burrascoso dovuto ai rapporti redatti durante lo scoppio della pandemia che misero alla luce alcune lacune istituzionali.

Ma chi è Francesco Zambon?

L’ex funzionario OMS è un medico e ricercatore che ha acquisito popolarità in questi anni di pandemia. Francesco Zambon ha conseguito un Dottorato e Master in Business Administration negli USA. Ha poi iniziato a lavorare nell’OMS nella sede di Venezia come coordinatore di un Team di 20 persone. Proprio nel periodo iniziale della pandemia il team diretto da Zambon ha effettuato uno studio e fornito un rapporto sullo stato della pandemia in modo da fornire dati utili ad altri Paesi per fronteggiare l’arrivo del virus. Il rapporto fu approvato e messo online con delle correzioni relative al Box della Cina. Poco dopo venne ritirato per via del mancato aggiornamento del piano pandemico italiano dal lontano 2006.In occasione della presentazione del suo libro Il pesce piccolo. Una storia di Virus e Segreti Zambon ha parlato proprio di questa situazione. L’ex funzionario OMS disse che fu costretto alle dimissioni per via di un mutismo istituzionale e anche per la mancanza di supporto da parte dei suoi colleghi. Zambon racconta infatti che dopo le sue segnalazioni si arrivò ad una spaccatura interna al suo team e ad un silenzio istituzionale che il dirigente definisce importante. Nessuno volle chiarire la vicenda e le pressioni ricevute lo portarono alle dimissioni. Il fatto è stato a lungo al centro dell’opinione pubblica. Ora, l’esperienza di Zambon potrà nuovamente mettersi a servizio della collettività.

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