Impegnato nel torneo casalingo di Madrid, Rafael Nadal prende posizione sull'esclusione degli atleti russi e bielorussi all'appuntamento di Wimbledon.
"Non possono fare molto i giocatori. Che colpa hanno per quanto sta succedendo, mi dispiace davvero per loro. Dico comunque che quanto succede nel nostro sport è irrilevante di fronte a così tante persone che muoiono e soffrono. Wimbledon ha appena preso la sua decisione, il governo non li ha obbligati a farlo. Vediamo cosa accadrà nelle prossime settimane, se i giocatori prenderanno qualche decisione al riguardo".Le parole del tennista maiorchino arrivano a stretto giro rispetto a quelle di Novak Djokovic, a sua volta molto critico:Non è come la mia esclusione per il vaccino anti-Covid ma è qualcosa di simile. È frustrante sapere che non puoi giocare. Continuo a sostenere la mia posizione contraria alla decisione di Wimbledon. Penso che non sia giusto, non è giusto, ma è quello che è".