Incidente a Corleone: tornano le stragi nel fine settimana.
Quattro ragazzi giovanissimi, stavano vivendo con spensieratezza il loro sabato sera. Ma ancora una vota, per cause da verificare, la gioia dello stare insieme si è trasformato in un dramma. La Fiat Punto che li ospitava, è uscita di strada e nello schianto, Giulia Sorrentino di diciotto anni e Rosario Leto di 16 anni hanno perso la vita. Gli altri due loro amici, di 18 e 17 anni sono ricoverati in ospedale, dopo che è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco per estrarli dall'automobile.
Incidente a Corleone: tornano le stragi del sabato sera
Le chiamano le stragi del sabato sera.
Le chiama così anche l'Asaps, l'associazione amici della polizia stradale, presieduta da Giordano Biserni che attraverso campagne di sensibilizzazione, e analisi statistiche ormai da decenni, combatte la sua personale battaglia contro i drammatici eventi che si verificano lungo le strade italiane.I preoccupanti dati dei decessi
Nel loro ultimo intervento, si legge un nuovo disperato appello con l'obiettivo che vengano messi in campo tutti gli strumenti necessari a un'opera di prevenzione sulle strade cittadine e non.
ASAPS Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale comunica il preoccupante bilancio del fine settimana tra venerdì 29 aprile e domenica 1° maggio, con ben 27 decessi sulle strade italiane. Nelle 72 ore prese in esame sono morti 24 uomini e tre donne.Una strage silenziosa
Si legge questo nel loro ultimo intervento del 2 maggio scorso.
Una strage silenziosa che vede sinistri stradali in autostrada, lungo le statali e regionali, le provinciali e anche nei centri urbani. Sette decessi sono avvenuti in Emilia Romagna, cinque decessi sono avvenuti in Veneto, di cui ben tre in provincia di Verona e altri tre in Toscana. Otto i motociclisti deceduti, un ciclista e un pedone. "Un bilancio tragico quello del fine settimana appena passato - dichiara Giordano Biserni Presidente ASAPS - con il ritorno dello "stragismo stradale".
La sicurezza stradale fuori dai radar della politica
Biserni, professionista che non gira mai intorno ai problemi,
afferma che "la sicurezza stradale è sparita dai radar della politica, è una assuefazione collettiva che invece deve far riflettere anche per i costi sociali delle persone decedute ma anche delle centinaia di feriti, alcuni dei quali stanno lottando tra la vite e la morte. Qui non esistono diplomazie, ma occorre prendere atto di come si stia tornando a fenomeni di imprudenza sulle strade che necessitano di più divise ma anche di nuovi strumenti legislativi come la sospensione della patente alla prima violazione per chi fa uso del cellulare alla guida soprattutto a causa della messaggistica istantanea e una revisione del sistema della patente a punti."
Incidente a Corleone: attenzione all'alcol alla guida
Va ancora incrementato il filtro del contrasto all'alcol alla guida e
vanno strette le maglie dei controlli al parco dei veicoli pesanti per contrastare le sistematiche violazioni dei tempi di guida e le altre irregolarità determinanti a garanzia della sicurezza sule strade.