Parte con la
pubblicazione in
Gazzetta Ufficiale, l’operazione incentivi per la
mobilità elettrica. Da
oggi 16 maggio sarà aperta la possibilità di stipulare dei contratti con le concessionarie e i rivenditori autorizzati per auto e moto elettriche. Questo, dopo le polemiche relative ai primi mesi dell’anno per la
richiesta eccessiva degli incentivi per auto e moto e il consueto
click-day.
Le caratteristiche degli incentivi
Gli
sconti che si potranno ottenere grazie a questo secondo giro di ecoincentivi sono di
due tipologie. Si va, infatti, dai
2.000 euro per i veicoli con
motori tradizionali a basso impatto ai
5.000 euro per le auto
100% elettriche con rottamazione di un mezzo inferiore all’
Euro 5. La preoccupazione maggiore dei consumatori però arriva dall’impatto sui
listini che potrebbero variare nei prossimi giorni visto l’arrivo degli incentivi per auto e moto che andranno a sostituire i più classici
sconti dei concessionari.Ci sarà però un
limite di prezzo per l’acquisto dei nuovi
veicoli green. Nel dettaglio, per l'acquisto di
auto elettriche il limite sarà
35mila euro più Iva, potendo così richiedere un contributo di
3mila euro. Per i veicoli
ibridi plug-in il limite sarà fissato a
45mila euro più Iva, ed avere un contributo di
2mila euro. Le auto con motori tradizionali a basse emissioni e alcune tipologie di
mild hybrid e full hybrid, invece, si arriverà ad un prezzo massimo di
35mila euro più Iva. Per tutte queste tipologie si potranno aggiungere altri
2mila euro con la rottamazione di un mezzo inferiore a
Euro 5.
Le difficoltà del settore dell’auto-motive
Il provvedimento in questione, firmato dal presidente del Consiglio
Mario Draghi il
6 aprile scorso, ha destinato al settore automotive
due miliardi in tre anni. Questi, saranno divisi con 650 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024. Le agevolazioni, quindi, arrivano in un momento cruciale di ripartenza del settore automobilistico. Un settore che dopo la
pandemia ed il
conflitto tra Russia e Ucraina, ha riscontrato un netto calo delle vendite, con un
-33% rispetto allo stesso mese del 2021 e
-44,4% se il confronto si fa con i
livelli pre-Covid. Analizzando i dati del Centro Studi Promotor, l'apporto degli incentivi per auto e moto sarà significativo e potrebbe determinare
200mila immatricolazioni in più.
Le prime dichiarazioni
A commentare la notizia del via dei nuovi incentivi per auto e moto, è stato il viceministro allo Sviluppo Economico Gilberto
Pichetto che dichiara:
I tempi sono stati più lunghi del previsto, ma ci siamo arrivati. Speriamo che gli incentivi auto servano a fare ripartire il mercato in difficoltà. È una buona notizia che arriva con notevole ritardo, ma che darà comunque un apporto abbastanza significativo al mercato auto".
Come richiedere gli incentivi per auto e moto
La
piattaforma dove si possono effettuare le prenotazioni per accedere alle agevolazioni partirà il
25 maggio, i
contratti però di
vendita con concessionari e rivenditori autorizzati saranno
validi già da
oggi.