Accadde oggi, 11 giugno 1905: Pio X e "il fermo proposito". E' il titolo di una lettera enciclica promulgata da Papa Pio X 117 anni fa. "Il fermo proposito" sono le parole iniziali di questa enciclica diretta ai vescovi d'Italia e punto fondamentale dello sviluppo dell'Azione Cattolica Italiana, ovvero: dell'apostolato dei laici italiani nel contesto storico di quegli anni.
Le caratteristiche di questa enciclica di Papa Pio X. Il documento si collega strettamente alla "Rerum novarum" di Leone XIII. Di fatto, se l'enciclica leonina fissò i fondamenti del pensiero della Chiesa in merito ai problemi sociali, quella di Pio X dettò le norme per l'azione.
L'irregolare situazione si era venuta a determinare in Italia in seguito alla cosiddetta "questione romana". Infatti, proprio come conseguenza della "questione romana" ai cattolici era interdetta la piena partecipazione alla vita politica ed elettorale della Nazione. Per volere della Santa Sede.
Tutto questo, però, non impediva che, a somiglianza di ciò che accadeva in altri Paesi, il clero e il laicato si dedicassero allo studio delle questioni sociali, anche in contrapposizione al movimento socialista, il quale sembrava voler assumere la guida del divenire storico.
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